Per decidere quando pubblicare su Instagram esistono linee generali che è importante seguire. Ugualmente necessario è analizzare il proprio pubblico, le sue caratteristiche e abitudini in modo da individuare l’orario perfetto
Quando pubblicare su Instagram? Qual è il giorno e l’ orario migliore per postare un contenuto su Instagram? Una domanda che ogni social media manager e chiunque si trovi a utilizzare questo social network per lavoro o per piacere si sarà fatto almeno una volta. In effetti, ci sono giorni migliori per pubblicare, fasce orarie più adatte a un determinato brand e orari diversi per determinare quando pubblicare su Instagram. Ogni piattaforma social e ogni account, infatti, presenta diverse fasce orarie sulla base all’audience. I momenti in cui ci sono più utenti attivi possono variare.
Inoltre, se si considera anche il fuso orario le cose iniziano a complicarsi: alcuni brand e influencer scelgono di mandare il medesimo contenuto a differenti orari basandosi proprio sui fusi orari dei loro follower. Non è difficile come può sembrare: per pubblicare post in orari notturni naturalmente basta programmarli. Vediamo dunque come capire quando caricare un contenuto in modo da aumentare il tasso di engagement e quali sono i criteri da tenere in considerazione per avere successo e gestire il proprio profilo Instagram in modo professionale.
Quando postare su Instagram 2022?
Dunque quando pubblicare su Instagram? Al di là dei casi specifici, esistono delle regole generali di utilizzo dei social che aiutano a trovare il giorno migliore e l orario migliore per pubblicare un post. Queste indicazioni sono dettate principalmente dagli orari lavorativi. In linea di massima, quindi, la fascia oraria più adatta a postare su Instagram è attorno dalle 11 alle 13, quindi durante la pausa pranzo. E poi la sera, tra le 19 e le 21, per postare durante l’orario post-lavorativo.
Quando pubblicare su Instagram giorni e orari?
In base ad alcune rilevazioni statistiche, i giorni migliori per postare su Instagram sono i giorni lavorativi. Vi consigliamo dunque di postare durante la settimana e, più nello specifico, nelle giornate di lunedì, mercoledì e giovedì. Specialmente il mercoledì, che è risultato il giorno in cui avvengono più interazioni. Il fine settimana è più ambiguo. La domenica è considerato il giorno peggiore, probabilmente perché il maggior numero degli utenti stacca la spina e pensa ad altro. Mentre la combinazione di giorno e orario migliore risulta essere il sabato alle 17. Attenzione: queste sono le linee generali, dalle quali può essere utile partire per poi definire al meglio l’attività su Instagram in base alle specifiche del brand e del pubblico di riferimento.
Quando sono più attivi i followers?
Hootsuite fornisce ulteriori dettagli, individuando i tempi di pubblicazione ottimali divisi in base al settore di appartenenza. A seconda dell’attività svolta, infatti, variano i periodi di maggiore attività degli utenti. Riportiamo qui sotto i dati di Hootsuite, ricordando che anche in questo caso vale la regola di analizzare il proprio pubblico, prendendo queste indicazioni come linee guida:
- Viaggi e turismo: venerdì tra le 9 e le 13
- Media e intrattenimento: martedì e giovedì dalle 12 alle 15
- Cibo e bevande: venerdì alle 12
- Vendita al dettaglio: martedì, giovedì e venerdì alle 12
- Servizi professionali: venerdì, martedì e mercoledì alle 9 o alle 10
- Non-profit: martedì alle 10 o alle 16
- E-commerce non al dettaglio: giovedì alle 16 o alle 21
- Cura personale: venerdì e giovedì alle 15 o all’1 e 2 di notte
- Tecnologia: lunedì e martedì alle 14
- Istruzione: giovedì alle 16 o alle 17
Quanti post mettere su Instagram?
Oltre alla scelta dell’orario, vi sarete interrogati sulla quantità di post da pubblicare su Instagram. Per capirlo, dovete studiare la reazione dei vostri follower in base alla frequenza di pubblicazione. In alcuni casi potrebbe essere utile postare anche due contenuti al giorno, in altri uno ogni due giorni è sufficiente. Dipende. Stilate un piano editoriale e prendete nota dell’engagement anche in relazione a questa variabile. Provate a cambiare abitudini e osservate che succede.
Come funziona l’algoritmo di Instagram?
Inizialmente i contenuti dei follower risultavano su Instagram in ordine cronologico. Adesso l’ algoritmo di Instagram dà priorità ai post con la maggiore percentuale di engagement. Ciò significa che per raggiungere un più ampio numero di persone, bisogna ottenere molte visualizzazioni, numerosi “mi piace” e commenti. Instagram organizza il suo feed in modo che per primi siano visibili i contenuti più interessanti, in base al coinvolgimento degli utenti. Per identificarli, tiene in considerazione tre criteri:
- le interazioni con un contenuto
- il comportamento passato dell’utente
- la freschezza: in ogni caso i contenuti più recenti hanno comunque un grado di priorità
Come si fa ad avere tanti follower?
Osservando i criteri in base ai quali si muove l’algoritmo di Instagram capirete cosa fare per aumentare i vostri follower. Da essi deriva prima di tutto la necessità di creare contenuti interessanti, originali, unici e accattivanti. Studiare il contenuto da pubblicare è fondamentale: se non avete niente da raccontare meglio aspettare e pensarci su. Se siete a corto di idee potete prendere spunto dai profili più popolari (ma non copiare) e farvi un’idea di quali sono i trend in voga al momento. State poi attenti a come utilizzate gli hashtag e non dimenticate di interagire sempre sia con i vostri follower, sia con altri utenti Instagram, commentando anche i post di altri profili affini al vostro. Puntate sulla qualità ed evitate di comprare i follower tramite le app apposite: alla fine dei conti è controproducente.
Instagram Insights
La cosa migliore da fare per trovare il tempo di pubblicazione ottimale su Instagram è analizzare il proprio pubblico utilizzando Instagram Insights. Attraverso questo strumento si può vedere dove si trovano i follower, le informazioni relative a età, esso ecco, e in quali momenti sono più attivi su Instagram. Per accedere a Insights bisogna impostare un profilo aziendale Instagram o un Instagram Creator Account. Dopo questo passaggio, si potrà accedere anche al dashboard di Instagram Creator Studio. Infine, anche i dati di Instagram Analytics forniscono informazioni utili per identificare gli orari migliori.
Quando pubblicare su Instagram: programmazione automatica
Chi non avesse tempo di studiare e sperimentare, può ottenere discreti risultati utilizzando una piattaforma di social media marketing di Instagram come Later . Dopo essersi registrati e aver effettuato il login sul sito, la funzione “miglior tempo per postare in seguito” permette di conoscere i migliori tempi di pubblicazione in base ai risultati più recenti. Tra le App più famose per individuare l’orario giusto ci sono anche Prime for Instagram e PostBot.
Quando pubblicare le stories
Le storie di Instagram necessitano di maggiore attenzione rispetto a un post. Perché attirino l’attenzione, più che sui tempi, bisogna lavorare sul contenuto. In generale, tuttavia, le storie più attuali ottengono maggiori visualizzazioni. Quindi bisogna pubblicarle quando i follower sono attivi. Le storie favoriscono la comunicazione diretta con i marchi e incoraggiano all’azione. Per una vendita, un webinar o una conferenza, rappresentano quindi un ottimo modo per ottenere più partecipazione. Ed è bene quindi insistere nei momenti che lo precedono, ad esempio il giorno prima e poi ancora con qualche ora di anticipo dall’inizio.
Quando pubblicare su Instagram: conclusioni
Osservare e analizzare con costanza l’interazione su Instagram permette di comprendere con maggiore facilità quali sono gli orari migliori per postare un contenuto. Ogni piattaforma social modifica spesso il suo algoritmo, quindi bisogna sempre cercare di essere aggiornati. Un’altra semplice strategia è quella di tenere sotto controllo l’attività dei concorrenti.
Infine, vale sempre la regola di non smettere mai di testare e sperimentare. Postando anche nei giorni meno popolari: ogni brand ha le sue peculiarità. Inoltre, in questo modo può succedere di intercettare qualche utente che non appartiene alla maggioranza di coloro che accedono negli orari di maggiore frequentazione. Per gestire al meglio i social, il segreto è l’esperienza e la sperimentazione sul campo.