Aldo Agostinelli

Nonostante la crisi, le aziende in fase di esecuzione di processi di Digital Transformation stanno raggiungendo risultati molto importanti. Ecco tutto quello che c’è da sapere

La Digital Transformation rappresenta un processo inevitabile e inarrestabile, che investe persone e imprese. In particolare le aziende devono andare incontro al processo di trasformazione non come ad un’opzione da scegliere ma come ad un cambiamento necessario: oggi le esigenze dei clienti sono diverse da quelle di ieri ed occorre sapervi fare fronte, fornendo risposte adeguate.

Ma la Digital Transformation non è solo innovazione digitale: è un processo più complesso e articolato che riguarda in primis il cambio di passo , mentalità e visione che deve avvenire a tutti i livelli del management aziendale.

Nuova Vision

Cambiare punto di vista, modificare la propria visione e passare alla cultura aziendale della trasformazione digitale è sicuramente più facile da raccontare che da realizzare. Come fare allora per superare gli ostacoli iniziali? Può aiutare riuscire a concentrarsi sui vantaggi competitivi che si possono raggiungere, perché la competizione è spietata e si combatte a colpi di innovazione digitale. Si deve essere consapevoli che ci si sta approcciando a un nuovo modo di fare business.

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Serve una strategia

Il primo passo da compiere è elaborare la strategie digital che si vuole mettere in campo. Per riuscirci, occorre partire da cosa si vuole ottenere:

  • Chiarire l’obiettivo principale
  • Pianificare il percorso da seguire per la propria azienda
  • Definire le tempistiche per il raggiungimento degli obiettivi
  • Strutturare, riorganizzare la propria attività per facilitare i cambiamenti della trasformazione

Se si hanno le possibilità economiche, il consiglio è quello di farsi affiancare da un esperto, della Digital Transformation ossia da un Digital trasformation manager, che permette uno start in vantaggio.

Gli ostacoli che si possono incontrare

Quando si decide di avviare la trasformazione è importante conoscere e prevedere gli ostacoli che si possono incontrare lungo il cammino, in modo da non farsi cogliere impreparati ma pronti a gestirli o, ancora meglio, evitarli:

  • Strumenti manuali. Senza la rapidità che offre l’automazione nel guidare i processi aziendali, si perde anche il vantaggio competitivo che era stato previsto nel piano aziendale
  • Sistemi rigidi Vs fluidi. In Paesi come l’Italia è ancora facile vedere aziende con sistemi rigidi, che non vogliono essere modificati o che magari cambiano solo in parte. Per avviare un vero processo di Digital Transformation bisogna invece utilizzare un approccio olistico, che permetta di modificare tutti i processi.
  • Digitalizzazione. È un cambiamento necessario da affrontare in cui devono essere coinvolti tutti gli agenti che contribuiscono al funzionamento dell’azienda: CEO, HR, Sales, CMO e il suo dipartimento di digital marketing.
  • Business intelligence. L’insieme di processi aziendali per raccogliere dati ed analizzare informazioni strategiche, diventa importante nel determinare il rapporto tra ottimizzazione delle risorse e aumento dei ricavi. Ma, se non si ha la consapevolezza della prima, lo sforzo diventa vano. La nuova filosofia aziendale deve focalizzare la strategia sull’utente e sul potenziale cliente e la gestione dei dati.
  • Big Data, Intelligenza Artificiale e Machine Learning. I Big Data sono fondamentali per l’innovazione del business. Vengono utilizzati per migliorare la customer experience e l’offerta ma solo se tutte le informazioni vengono realmente condivise all’interno dell’azienda.
  • Mobile. Sempre di più le persone comprano tramite dispositivi mobili connessi come smartphone o tablet. L’azienda deve essere in grado di capire quali sono gli strumenti più importanti sui quali concentrare l’attenzione.
  • Sicurezza Informatica. Gli attacchi informatici sono sempre più numerosi e con la trasformazione digitale diventa ancora più rilevante per l’azienda prepararsi e attrezzarsi per fronteggiarli.

Le fasi della Digital Transformation

Non esiste una ricetta certa ed infallibile per garantire il successo del processo di trasformazione aziendale. Ma è certo che i risultati migliori si ottengono mettendo in campo una strategia articolata, ben pianificata e, soprattutto, verificata passaggio dopo passaggio.

Per identificare il livello di maturità della trasformazione digitale raggiunto da un’azienda, i ricercatori del Gruppo Altimeter Prophet, hanno suddiviso la Digital Transformation in 6 fasi:

  1. Business as usual: in questa prima fase, l’organizzazione investe in tecnologia ma mantiene una prospettiva tradizionale di gestione dei propri clienti, dei processi, di business model e di tecnologie, ritenendo che possa essere la soluzione nella strada della digitalizzazione.
  2. Presente e attiva: cominciano i primi tentativi di sperimentazione all’interno dell’organizzazione con l’obiettivo di migliorare e aumentare specifici punti di contatto e processi che portano maggiori risultati e soddisfazioni. La sperimentazione guida l’alfabetizzazione digitale nell’introduzione di nuove tecnologie e mindset. In questa fase il percorso verso l’innovazione procede ancora in modo vario e confuso.
  3. Formalizzata: in questo stadio la sperimentazione diventa intenzionale, le iniziative divengono più rilevanti, tanto da richiedere il coinvolgimento al supporto esecutivo per ottenere nuove risorse e tecnologie da portare in azienda, mettendole al servizio dell’innovazione.
  4. Strategica: i gruppi formatisi all’interno dell’azienda riconoscono la forza delle azioni e si comincia a definire la roadmap strategica che individua proprietà, sforzo e investimenti nella digital transformation. Le scoperte fatte dal team nel portare avanti la roadmap vengono condivise e contribuiscono a creare una nuova cultura in tutti i rami e comparti aziendali.
  5. Convergente: è la fase in cui si forma un team dedicato alla digital transformation per gettare le basi e condurre la strategia globale. Per controllare l’applicazione nelle operations, valutando in base agli obiettivi aziendali e centrando lo sforzo sul miglioramento della customer experience, mettendo così il cliente al centro del processo.
  6. Innovativa e adattiva: tutte le funzioni aziendali riconoscono la digital transformation come un processo di cambiamento, una modalità di business costante. Si forma così anche un nuovo ecosistema in grado d’identificare le tendenze di mercato e le tecnologie emergenti. Si stabilisce in azienda una nuova cultura

I benefici della trasformazione digitale

La Digital Transformation è un processo costante e in evoluzione che deve essere portato avanti in un’ottica di investimento a lungo termine.

I vantaggi che ne derivano sono molteplici e assumono maggior valore nel corso del tempo, portando al ritorno sugli investimenti:

  • Aumento della quota di mercato
  • Aumento dell’engagement di clienti e dipendenti
  • Crescita del volume di traffico generato da web e da mobile
  • Aumento delle revenue
  • Maggiore efficienza nei processi a tutti i livelli
  • Maggiore innovazione e capacità di restare competitivi sul mercato

Fattori chiave per il successo della digital transformation delle aziende

Uno studio di PWC dell’ottobre 2015 ha stilato la lista dei 10 indicatori chiave per il successo di un processo di trasformazione digitale. Questi indicatori aiutano a riassumere gli elementi da prendere in considerazione nell’affrontare la digitalizzazione dell’azienda:

  • CEO – Leadership dell’Amministratore Delegato
  • CMO – Coinvolgimento del Chief Marketing Officer
  • Impegno del personale
  • Conoscenza e comprensione della strategia digitale da parte del totale dei professionisti dell’azienda
  • Analisi esterna, dell’ambiente, come fonte di ispirazione
  • Digitalizzazione come vantaggio competitivo
  • Buon uso delle informazioni
  • Proattività in termini di sicurezza e privacy
  • Tabella di marcia digitale unica
  • Misurazione e valutazione periodica

Affinché la strategia abbia successo, è necessario elaborare anche un piano di marketing digitale e di inbound per centrare gli obiettivi. Si tratta di un passaggio che aiuterà ad adattarsi meglio alle situazioni e alle circostanze critiche.

Nuovi modelli di business

Attualmente il posizionamento dei clienti e dei partner è profondamente cambiato rispetto al passato, impattando direttamente sui modelli di business delle aziende. I clienti ora partecipano direttamente e attivamente allo sviluppo di prodotti e servizi, informano e influenzano altri consumatori, aiutandoli negli acquisti. E il ruoli di fornitori e distributori, può essere continuamente reinventato in base alle necessità.

Sistemi informativi aziendali

I sistemi informativi aziendali svolgono un ruolo fondamentale nella strada della Digital Transformation per entrare nella nuova economia digitale. Nel singolo percorso di implementazione, il successo di tali sistemi dipendono da alcuni fattori:

  1. Massimizzazione e padronanza dell’architettura IT
  2. Ottimizzazione dei processi inter organizzativi, per collegare clienti, fornitori e partner tramite il sistema informativo
  3. Raccolta del dato per poterlo utilizzare per analisi, segmentazioni, ecc.
  4. Allineamento dell’IT con la strategia aziendale per aumentare l’agilità dell’innovazione

Trappola da evitare

Uno dei rischi principali per i CEO che si trovano alla guida delle aziende è quella di non comprendere correttamente il concetto di digitale e la cultura che il digitale porta con sé.

Al fine di aumentare l’efficienza e ottimizzare l’azienda, infatti, spesso il management si concentra su ulteriori cambiamenti da apportare e tecnologie da adottare, invece di puntare sulla interpretazione corretta dei nuovi modelli di business e delle opportunità di business che possono nascere dall’ecosistema digitale.

Aldo Agostinelli