Aldo Agostinelli

La guerra tra piattaforme dei due colossi è viva e vegeta: l’ultimo spot del Surface Pro 4 di Microsoft mostra il proprio prodotto marcando le differenze con Apple. Il tono e la musica di sottofondo dello spot è volutamente leggero e vagamente bizzarro proprio per raggiungere il suo scopo e, allo stesso tempo, dimostra la crescente fiducia di Microsoft nel mettere i suoi prodotti a confronto diretto con quelli del suo più grande competitor.

Un’estate, questa del 2016, caratterizzata dalle schermaglie a colpi di ad tra i due giganti del tech. Inizia Apple posizionando il suo iPad Pro come un computer. Risponde Microsoft usando Cortana in uno spot per il Surface Pro 4 e prendendosi gioco in maniera brillantemente sarcastica del claim usato nello spot dell’iPad Pro. Ora da Microsoft rilanciano ironizzando sul MacBook Air, rivale di Surface Pro.

Il nuovo spot si è subito guadagnato 361.475 visualizzazioni e 2.200 like su YouTube in soli due giorni e mette in evidenza chiaramente cosa distingue un Surface Pro 4 da un MacBook Air. A grandi linee (ed in maniera decisamente meno poetica di come loro sono riusciti a renderlo nello spot!) le differenze stanno in una keyboard staccabile, una penna stilo, il touch screen e ovviamente Cortana. Il tutto, come felicemente sottolineato da Microsoft, con la metà del peso di un MacBook Air da 13 pollici.

E se è un fatto che i programmi (come Microsoft Office) e le app (come iTunes o Photoshop) funzionano bene su entrambe le piattaforme, scegliere di lavorare con un Mac o un PC è una pura questione di preferenze personali: da tempo ormai, gli esperti ritengono che la guerra Microsoft Windows vs Apple Mac è ormai storia vecchia. Tuttavia, l’inesorabile spinta estiva di Microsoft per il suo Surface Pro suggerisce che da Redmond sono più che felici di riportare la vecchia rivilità alla ribalta mettendo alla berlina l’intero catalogo di Apple.

Di certo sembra che abbiano qualcosa in mente. Dopo un 2015 non proprio felice per Windows, quando Apple ha guadagnato 2 volte e mezzo più di Microsoft in termini di revenue, Microsoft non ha davvero nulla da perdere mettendo in campo una strategia di comunicazione più aggressiva e determinata. Molto probabilmente non l’avranno vinta sugli accaniti fan di Apple (una vasta schiera pronta a difendere sempre e comunque i prodotti di casa Apple) ma potrebbero influenzare non poco tutti coloro per i quali scegliere tra Mac e PC è poco più di un capriccio e non uno stile di vita.

Inoltre, sebbene Apple avesse affermato che l’iPad stava conquistando gli user di Windows, in realtà le vendite sono in diminuzione dal 2014. Nel tentativo di correggere il tiro, Apple sembra aver lavorato per attrarre un pubblico più ampio, e nel farlo, ha perso il suo vantaggio: un giornalista esperto di tecnologia come Bryan Chaffin di Mac Observer ha notato come lo spot dell’iPad ha avuto un Surface Pro come protagonista. Non è del tutto chiaro cosa distingua veramente l’iPad, e quindi per Microsoft, i tempi sono maturi per appropriarsi di quella fetta di mercato che Apple ha messo in caldo per loro.

D’altra parte, le vendite del Mac sono ancora floride. Ma con un’offerta forte come il Surface Pro, Microsoft è in un’ottima posizione per avere la sua fetta di divertimento. Poco probabile che rosicchino una gran porzione di mercato contro il MacBook ma di certo ci sono i presupposti per lanciare solide basi di conquista del terreno di gioco.

Spot simili potrebbero aiutare Microsoft a guadagnare terreno sul più forte prodotto di Apple, l’iPhone? Uno degli esperti in materia ha così sintetizzato la questione: “Se Microsoft ideasse spot per i suoi Windows Phone sulla scia di quelli del Surface, sarebbe tutto diverso”

E voi cosa ne pensate degli spot Microsoft? Dovrebbero fare lo stesso per i Windows phone? Ditemi cosa ne pensate qui @AgostinelliAldo.

Aldo Agostinelli