Aldo Agostinelli

La formazione  professionale facilita l’inserimento nel mondo del lavoro. Non solo per chi vi si affaccia per la prima volta. Ma anche per un miglioramento nella carriera di un professionista che voglia restare al passo coi tempi acquisendo nuove competenze

La formazione professionale è fondamentale per affacciarsi al mondo del lavoro, prepararsi a una specifica professione oppure aggiornarsi nel corso del proprio percorso lavorativo. La formazione, infatti, può essere considerata un elemento costante all’interno di ogni carriera. A differenza del percorso di studi che, normalmente, si conclude dopo un ciclo più o meno articolato.

Alcune figure professionali richiedono un titolo specifico, da acquisire con un corso ad hoc. Mentre in altri casi le qualifiche professionali possono aprire diverse prospettive arricchendo il proprio bagaglio di competenze. Vediamo dunque cosa si intende di preciso quando si parla di formazione professionale, qual è la differenza tra istruzione e formazione e quali tipi di corsi esistono.

Cos’è la formazione professionale

Con formazione professionale si intende un percorso di studi che permette di acquisire le competenze teoriche e pratiche necessarie per svolgere una determinata professione. Se è rivolta ai giovani o comunque a chi si affaccia per la prima volta al mercato del lavoro si parla di formazione professionale iniziale.

Quando invece ci si riferisce a professionisti che, nel corso della propria carriera, desiderano o necessitano di acquisire nuove competenze, oppure cambiare settore, parliamo di formazione professionale continua. Questo concetto, detto anche lifelong learning, oggi è molto importante. Nella società attuale, in costante evoluzione, le competenze non sono mai date una volta per tutte. È fondamentale restare sempre aggiornati e acquisirne di nuove per restare al passo coi tempi. Per questo, qualunque professione si svolga, è sempre opportuno intraprendere nuovi percorsi formativi.

Chi eroga i corsi

La formazione professionale viene gestita da diversi enti, pubblici e privati. Esistono numerosi corsi finanziati dalla Regione di appartenenza, che a sua volta usufruisce delle risorse  del Fondo sociale europeo. Questi corsi permettono ai giovani di entrare subito nel mondo del lavoro. Oppure, in diversi momenti di una carriera professionale, di specializzarsi ulteriormente o di acquisire competenze completamente nuove. Corsi gratuiti vengono proposti anche da comuni e province.

Passando al settore privato, in tutta Italia si trovano numerosissimi centri di formazione professionale che propongono corsi professionali, normalmente a pagamento, per conseguire uno specifico titolo di studio o un diploma di scuola tecnica superiore. Talvolta tali enti possono essere convenzionati e offrire accesso a costi vantaggiosi oppure borse di studio a copertura totale. Oggi, inoltre, diversi enti prevedono anche corsi di formazione a distanza, totalmente o in parte, sfruttando le piattaforme di e-learning.

Formazione professionale e istruzione

Tra le scuole secondarie di secondo grado (scuola superiore), gli istituti professionali consentono di intraprendere un percorso mirato e di acquisire un diploma professionale. Pensiamo ad esempio, per citare le principali scuole di formazione professionale, agli istituti tecnici o alberghieri. In Italia possiamo dividere la formazione in ambito scolastico su due livelli.

Al primo livello si accede dopo la scuola secondaria di primo grado (scuola media), e comprende appunto gli istituti professionali e i centri di formazione professionale regionali. Il secondo livello include invece gli IFTS (corsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) e gli ITS (Istituti Tecnici Superiori). A questi corsi è possibile avere accesso dopo aver conseguito il primo livello di formazione professionale o, in alternativa, al termine della scuola superiore (quindi in possesso di un diploma).

I settori più richiesti

L’offerta di corsi di formazione professionale oggi è estremamente varia. Si passa dalle specializzazioni in ambito manifatturiero e industriale ai corsi di formazione post laurea in materie umanistiche o legate alle arti. Dovendo però tracciare una tendenza trasversale, sicuramente vale la pena investire tempo e risorse in corsi di formazione che puntino sulle competenze digitali.

La digital transformation, infatti, sta investendo tutti i settori aziendali, nessuno escluso. I corsi nell’ambito del digital marketing sono quindi molto richiesti ed efficaci. Per fare qualche esempio, citiamo i corsi per diventare SEO specialist, social media manager, graphic designer e così via. Per quanto riguarda i mestieri “tradizionali” particolarmente in voga sono i corsi di specializzazione legati al settore estetico e beauty, dal make-up artist all’esperto da impiegare presso SPA e centri estetici.  

Aldo Agostinelli