Aldo Agostinelli

L’errore 503 è causato da un sovraccarico del server o da un temporaneo intervento di manutenzione. Nel primo caso, occorre intervenire per risolverlo. Ecco come

L’errore 503 service unavailable è un errore che compare quando il server è sovraccarico. E, di conseguenza, non riesce a gestire una richiesta da parte dell’utente. In alcuni casi la causa potrebbe essere un intervento di manutenzione programmato. Oppure, un semplice sovraccarico temporaneo che, dopo non tanto tempo, potrebbe essere risolto. Vediamo dunque come affrontare questa circostanza, quali sono le cause dell errore 503 e come risolvere il problema quando su una pagina web compare il messaggio di errore http 503 service unavailable (servizio non disponibile).

503 service unavailable cosa significa

Quando si presenta l’ errore http 503 significa che il server al momento non è disponibile. Come mai? I server non disponibili possono essere occupati, oppure in manutenzione. Mentre altri errori, come l’errore 404 o l’errore 410, indicano un problema relativo al vostro sito web (perché ad esempio una pagina è stata cancellata oppure non è momentaneamente raggiungibile), il problema 503 è sempre e solo relativo al server. Non è “colpa” del vostro sito web, che invece si trova regolarmente online.

D’altra parte, anche se questa constatazione vi solleva dalla responsabilità dell’intoppo, risulta anche più difficile capire cosa fare per risolverlo. Infatti, quando compare http errore 503, non vengono fornite altre indicazioni. Nel caso in cui la causa fosse una manutenzione del server, non dovrete fare altro che aspettare. Solitamente, queste interruzioni sono brevissime. Se invece l’ errore server 503 permane, dovrete intervenire. Altrimenti, non solo gli utenti non potranno visitare il vostro sito web, ma neppure voi potrete accedere all’area admin del vostro sito in WordPress.

Come risolvere l’ errore 503 server su WordPress

Mentre per siti realizzati esternamente con sistemi più complessi  dovrete affidarvi ad un webmaster, se il vostro sito è in WordPress potete anche affrontare questo problema e risolverlo in autonomia. Vediamo come. Il fatto è che individuare la causa del problema server 503 non è semplice, perciò dovrete procedere per tentativi. Provate ciascuno dei seguenti passaggi e, dopo ogni prova, tornate al sito web per vedere se funziona. In caso contrario, proseguite con il passaggio successivo.

Disattivare i plugin di WordPress temporaneamente

Spesso, l’errore 503 è causato da un problema di compatibilità con i plugin di WordPress.  Per risolverlo, occorre usare un client FTP come FileZilla. Lo dovrete collegare al sito web ed entrare nella cartella principale di WordPress (di solito si chiama public, oppure può avere il nome del vostro sito). Al suo interno, cercate la directory wp-content e poi la cartella plugin. Fate clic col tasto destro e rinominatela: in questo modo, non trovando i plugin, WordPress li disattiverà. Tentate di accedere al vostro sito come admin. Se ci riuscite, vuol dire che uno dei plugin causava l’errore. Per capire quale dovrete rinominare in modo corretto la cartella dei plugin e disabilitarne uno per volta per individuare il “colpevole”.

Disattivazione del tema

I plugin non erano causa del problema? Proviamo in un altro modo. Il tema di WordPress potrebbe infatti creare delle incompatibilità. Per disattivarlo, però, non bisogna rinominare la cartella come fatto prima. Si deve invece accedere al database tramite phpMyAdmin. Qui cliccate su wp_options e poi cercate Template. Troverete il nome del vostro tema nella colonna option_value. A questo punto, sostituitelo con un tema predefinito.

Disattivazione del Content Delivery Network (CDN)

Se usate CDN, potete provare a disabilitarlo temporaneamente per vedere se è il responsabile dell’errore 503. A seconda del CDN che usate, ci sarà una procedura diversa da seguire. Dovrebbe comunque essere abbastanza intuitivo trovare il modo per metterlo in pausa.

Limitazione dell’API Heartbeat

Heartbeat è un’API nativa di WordPress che salva in automatico i contenuti, mostra le notifiche dei plugin e consente di sapere se altri stanno lavorando ad un post. Questa API lavora sempre in background e consuma molte risorse del server. In alcuni casi, potrebbe causare l’errore 503. Anche in questa circostanza, dunque, quello che dovrete fare è disabilitarla temporaneamente. Collegatevi ancora una volta tramite FTP, dal momento che l’accesso non sarà possibile in altro modo, aprite la cartella del tema e cercate il file functions.php. Cliccate con il tasto destro del mouse, selezionate visualizza/modifica e aggiungete all’interno del file il codice che farà disabilitare Heartbeat:

add_action( ‘init’, ‘stop_heartbeat’, 1 );

function stop_heartbeat() {

wp_deregister_script(‘heartbeat’);

}

Invece di disattivarla (è un peccato perché perderete molte funzionalità utili), potete anche semplicemente provare a rallentarla dalla sezione Impostazioni.

Risolvere errore 503 incrementando le risorse del server

Ancora non avete risolto il problema? Un’altra strada è quella di dotare il server sovraccarico di maggiori risorse. Questo potrebbe accadere in particolare se avete un hosting WordPress economico che limita le risorse. Potete dunque valutare di aggiornare il piano passando ad un livello superiore, che con un piccolo sforzo vi consentirà di incorrere nell’errore 503 e in altri errori.

Aldo Agostinelli