Aldo Agostinelli

Il digital strategist è la figura professionale che cura la strategia digitale di un’azienda. Un ruolo sempre più richiesto da aziende di tutte le dimensioni. Ecco cosa fa e quali sono le sue competenze

Negli ultimi 15 anni molte cose sono cambiate nel mondo del lavoro e all’interno delle aziende. L’evoluzione della tecnologia ha modificato sostanzialmente il modello di comunicazione e il modo di relazionarsi con le persone. È aumentato considerevolmente il numero dei mezzi disponibili con cui raggiungere i consumatori. Pertanto sia le piccole aziende che quelle più grandi e strutturate devono sviluppare strategie di marketing per raggiungere gli obiettivi di business di cui necessitano. In questo contesto, cruciale è l’intervento del digital strategist.

Chi è il digital strategist

Il digital strategist è la figura professionale che sviluppa la strategia digitale per un’azienda o un cliente. Nonostante l’online sia il suo terreno privilegiato, il suo raggio d’azione non si limita al web, ma deve tenere in considerazione anche l’offline. Ogni elemento, oggi, è correlato. E ogni strumento utilizzato, in un’ottica di digital marketing, deve essere integrato in maniera coerente in una visione strategica. Il digital strategist ha il compito di identificare e definire le migliori strategie integrate di web marketing e social media marketing. Con l’obiettivo di migliorare la brand awareness, l’autorevolezza e l’identità del brand.

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Cosa fa il digital strategist

Il digital strategist ha una posizione di coordinamento. Realizza e supervisiona l’esecuzione di un piano attraverso azioni specifiche per raggiungere gli obiettivi strategici. Può essere un dipendente oppure un consulente esterno. Il suo compito è ideare, mettere in pratica e monitorare una strategia che tenga conto di canali digitali a disposizione. Dal sito web ai social, dalla newsletter al blog aziendale. Il tutto, mantenendo la coerenza con la mission aziendale e con le azioni di marketing portate avanti sui canali tradizionali.

Il digital strategist definisce campagne destinandovi budget specifici. Identifica i canali sui quali mettere in pratica il piano editoriale e le relative tempistiche di azione. Definisce le metriche migliori per valutarle e quindi assegna ai componenti dello staff i diversi compiti monitorandone l’andamento. Della sua squadra fanno parte diversi ruoli: social media manager, copywriter, web e social media analyst. Si può avvalere anche di specialisti di influencer marketing.

Brand awareness, target e obiettivi

Il digital strategist deve sempre avere due punti di riferimento che lo guidano nel suo operato: l’identità del brand e i bisogni del cliente. Due elementi che poi, nei fatti, si intersecano inevitabilmente. Il digital strategist ha il compito di supportare l’azienda nell’identificare e nel seguire i clienti in rete. In questo modo, potrà fornire a questi ultimi prodotti e servizi di loro gradimento, aumentando allo stesso tempo l’autorevolezza e la conoscenza del brand, o brand awareness.

Punto di partenza di ogni strategia è un’analisi approfondita della situazione dell’azienda, punti di forza e di debolezza, bisogni, identità e pubblico di riferimento. Infatti ad un negozio potrebbe servire una maggiore presenza sui social per farsi conoscere di più, mentre un’altra attività potrebbe avere la necessità di attirare una clientela più interessata ai propri prodotti. Oppure di migliorare il proprio e-commerce, e così via. Si tratta quindi di definire chiaramente gli obiettivi per trovare poi gli strumenti più adatti per raggiungerli.

Principali attività del digital strategist

Anche se, come abbiamo detto, le azioni che mette in atto questo professionista variano in base al contesto e agli obiettivi aziendali, possiamo elencare alcune delle attività principali che normalmente deve affrontare:

  • Studio della presenza on line del brand e delle sue attività
  • Analisi del traffico del sito o blog aziendale
  • Valutazione del del sito web in un’ottica di user experience e di interfacce user friendly
  • Valutazione dei contenuti e del copy del sito web e dei profili social
  • Verifica della navigazione del sito (deve essere semplice e intuitiva)
  • Monitoraggio degli strumenti di interazione con gli utenti (acquisto, lead generation, ecc) attraverso i quali si concretizza la risposta alla call to action (carrello, modulo di contatto, ecc.).

Le competenze del digital strategist

Chi ricopre questa figura professionale deve avere competenze specifiche unite a skills trasversali. Sicuramente deve possedere i principi del web marketing e del social media marketing. Inoltre, sono richieste ottime qualità di comunicazione. Unite a una buona capacità analitica e all’abilità di identificare quali sono i dati più importanti per l’azienda e il suo posizionamento online. Infine, il digital strategist deve sapersi muovere agevolmente tra le principali tendenze del mercato e conoscere prodotti, servizi e comunicazione della concorrenza.

Oltre al percorso universitario, indubbiamente consigliato, esistono anche corsi di formazione specifici per diventare digital strategist. Facendo una ricerca sui principali siti che raccolgono le offerte di lavoro, ci si renderà conto che quella del digital strategist è una delle professioni più richieste. Puntare a questo ruolo, attraverso un’adeguata formazione, può quindi rivelarsi una scelta vincente.

Aldo Agostinelli