Aldo Agostinelli

Il lancio di concorsi a premi online su Facebook o Instagram è un buon modo per fidelizzare la community. Tuttavia, per farlo occorre seguire precise norme di legge. Ecco come

Organizzare concorsi a premi online è un’ottima strategia di marketing. Tuttavia, occorre rispettare una serie di regole per evitare di incorrere in sanzioni. Infatti, ogni genere di concorso è normato dalle leggi italiane, oltre ad essere sottoposto al regolamento interno dei singoli social network. Vediamo quindi cosa fare per organizzare un concorso a premi o sondaggi retribuiti su Facebook e su Instagram.

Concorsi a premi online: la normativa italiana

Per ogni nuovo concorso a premi, di qualunque genere esso sia e qualunque canale utilizzi, la legge italiana prevede la richiesta di un’autorizzazione ministeriale. I testi di riferimento sono il Decreto Regio Legge 25 luglio 1940 n. 1077 e il più attuale Decreto del Presidente della Repubblica 430/2001. Per organizzare un concorso o manifestazione a premio è necessario inviare una esplicita richiesta al Ministero dello Sviluppo Economico 15 giorni prima della data di inizio del contest. L’unica eccezione sono i concorsi con premi di valore inferiore a 1 euro. Il modulo si chiama PREMA e lo si può scaricare online. Al contempo, bisogna stilare il regolamento del concorso a premi online (regole per partecipare al concorso, tempi e modalità di svolgimento) e, infine, effettuare l’estrazione finale alla presenza di un notaio o funzionario di una Camera di Commercio.

Quale contest organizzare?

Al di là degli adempimenti normativi, è bene che prima di partire vi chiariate le idee sul tipo di concorso a premi online che vorreste organizzare e sugli obiettivi che desiderate raggiungere. I contest, infatti, possono essere di vario genere, prevedere la vincita di buoni sconto, buoni spesa o campioni omaggio, e non solo: ogni giorno ne nascono di nuovi. Tutti, ricordiamolo, devono essere svolti nel rispetto delle regole. Ma ciascuno ha la sua peculiarità. Le principali tipologie sono:

  • quiz;
  • test;
  • concorsi fotografici;
  • video contest;
  • Instant Win (i partecipanti scoprono subito se hanno vinto e l’estrazione è casuale);
  • Giveaway (il brand chiede ai follower di compiere un’azione, ad esempio pubblicare un contenuto o taggare un amico, e in seguito, se estratti, possono vincere gadget o altro);
  • Rush & Win (vincono i più veloci: ad esempio, premio riservato ai primi 50 che cliccano mi piace).

Concorso a premi Facebook e Instagram

Secondo la legge italiana, non è possibile organizzare un concorso su Facebook o concorsi su Instagram con premi in modo diretto. È necessario attivare un sistema di mirroring, cioè di trasmissione in tempo reale dei dati dei partecipanti da server esteri verso server italiani. Ad esempio, un app contest Facebook. Ci sono però alcune eccezioni significative che permettono di realizzare il concorso direttamente all’interno della piattaforma:

  • premio Facebook o Instagram premi dal valore limitato (portachiavi, matite e gadget di scarso valore);
  • concorso Facebook / concorsi Instagram orientati a opere letterarie/scientifiche o volto a presentare ricerche industriali o commerciali;
  • contest con finalità benefiche o con premi destinati a enti pubblici.

Quando i social network devono associarsi

L’aggiornamento delle  FAQ ministeriali del 13 febbraio 2020 hanno reso meno stringenti le restrizioni ai concorsi organizzati sui social network. In particolare, per quanto riguarda l’obbligo di associazione al concorso a premi da parte del social. Ora, se il concorso avviene solamente su Facebook o Instagram, questo deve essere associato al concorso. A meno che:

  • la partecipazione sia riservata a utenti già iscritti ai social prima dell’inizio del concorso;
  • sia attivo almeno un altro canale per partecipare  (es. sito web, cartolina fisica ecc).

Grazie a queste eccezioni è abbastanza facile evitare questo obbligo.

Linee guida di Facebook e Instagram

Oltre a rispettare la legge italiana, è necessario seguire alcune linee guida dettate dai social network quando si decide di indire concorsi a premi online. Vediamone una sintesi.

  • Chi gestisce la pagina o profilo è responsabile del rispetto delle normative, del regolamento ufficiale e delle condizioni di partecipazione.
  • È vietato taggare o invitare le persone a taggare i contenuti in modo inopportuno.
  • Le promozioni devono includere le dichiarazioni degli utenti che partecipano sollevando i social network da ogni responsabilità.
  • I social non forniscono assistenza nella gestione del contest.

In sostanza, la responsabilità e l’accuratezza del concorso sono interamente a carico di chi lo indice.

Aldo Agostinelli