Aldo Agostinelli

Il blog aziendale è uno strumento potente a disposizione delle imprese per rafforzare la propria identità e ampliare il bacino di potenziali clienti. Ecco come creare un blog aziendale di successo e gestirlo al meglio

La presenza di contenuti informativi e originali rappresenta un valore aggiunto importante per un’azienda. Per questo, creare un blog aziendale può essere una buona idea. L’obiettivo può essere aumentare il traffico verso il proprio sito web oppure acquistare autorevolezza, rafforzando allo stesso tempo la brand identity. Il blog corporate permette di dare vita a una community di persone interessate a un tema o un settore: un bacino di potenziali clienti altamente selezionato. Scopriamo allora come aprire un blog aziendale di successo e perché è vantaggioso farlo.

Che cos’è il blog aziendale

Il blog aziendale si può considerare una sorta di “diario”, dove l’azienda pubblica aggiornamenti periodici (ma regolari e frequenti). Non solo sulle proprie iniziative, ma anche (e soprattutto) su temi rilevanti nel settore di riferimento. Il blog rappresenta, a tutti gli effetti, un potente strumento di inbound marketing. Per questo, va realizzato in modo professionale. La selezione dei contenuti e la scelta degli argomenti avviene seguendo un preciso piano strategico. Inoltre, anche il blog, così come il sito aziendale, deve essere ottimizzato per i motori di ricerca.

I testi dovranno quindi contenere le parole chiave con le quali ci si vuole far trovare e sviluppare informazioni utili e interessanti. Ad esempio, un’azienda che produce cosmetici naturali approfondirà i benefici di piante e olii essenziali, realizzando articoli divisi per tema specifico. Inoltre, potrebbe creare una sorta di rubrica, un appuntamento fisso per gli appassionati con un nuovo consiglio. Diverso, magari, in base al periodo dell’anno, alla stagione o ai trend topic di cui si parla sul web. Così, il pubblico sarà stimolato a seguirlo con costanza. E magari a iscriversi alla newsletter per non perdersi neanche un aggiornamento.

Come costruire un blog aziendale

Come abbiamo anticipato, il blog aziendale deve rientrare in un piano strategico di web marketing, e seguire un preciso piano editoriale. Devi creare delle categorie e attribuire a ciascun articolo uno o più tag. Così, potranno essere facilmente identificati. Naturalmente, il blog sarà indirizzato a un target specifico, dunque prima di iniziare a crearlo bisognerà aver chiaro qual è il proprio pubblico di riferimento, i suoi interessi, il linguaggio più familiare. Non solo: è anche importante studiare i concorrenti e il mercato in cui ci si muove. Questo anche per prendere spunto (non copiare) e farsi un’idea di quali sono gli argomenti più gettonati del momento.

Dal punto di vista grafico, il blog aziendale deve essere chiaro, semplice e immediato. In altre parole, va realizzato seguendo sempre logiche che rendano migliore la user experience. In questo, ci vengono in aiuto i principali editor, che vedremo tra poco. Infine, i contenuti pubblicati sul blog devono essere promossi tramite altri canali, in primis i profili social dell’azienda stessa, integrandoli nella strategia di social media marketing. Come ogni azione di digital marketing, il blog deve essere monitorato per verificarne il gradimento e l’efficacia. Così, sarà possibile correggere e orientare il piano editoriale nella giusta direzione. Uno strumento utile a questo scopo è Google Analytics.

Le piattaforme per creare un blog

Dal punto di vista tecnico, oggi è molto facile creare un blog. Lo si può fare anche senza sapere nulla di linguaggi di programmazione. Questo perché esistono diverse piattaforme, per la maggior parte gratuite nella loro versione base, che guidano nella composizione del blog, nella creazione delle pagine e nell’inserimento degli articoli. Il termine esatto per identificarle è CMS (Content Management System). Se il blog è inserito all’interno del sito web aziendale, basterà aggiungere una pagina dedicata. Altrimenti, si può creare un dominio ad hoc.

La piattaforma più nota e utilizzata è senz’altro WordPress, che grazie alla sua facilità di utilizzo è diventata famosa anche per molti blog personali. Oggi, anche gran parte dei siti web è realizzata in WordPress, che viene scelto anche per la sua flessibilità. La versione gratuita offre già tutto il necessario per creare il proprio blog. Con i piani in abbonamento si sbloccano funzioni più avanzate e si può personalizzare la grafica. In più, lo si può potenziare con molti plugin disponibili sul market. Tra gli altri CMS citiamo anche Blogger, HubSpot, Joomla, Magenta.

Come scrivere un articolo

Un articolo per un blog deve essere facilmente leggibile. Quindi, deve avere un titolo che spieghi immediatamente il contenuto di cui si andrà a parlare, e un sottotitolo che lo riassume brevemente. Il testo deve essere costruito in blocchi o paragrafi separati da uno spazio. Ciascun paragrafo, dovrebbe avere un titoletto che lo identifica. Importanti i grassetti, che mettono in evidenza le parole chiave, e i link interni ad altri articoli del blog (e in aggiunta a qualche sito esterno). Ricordate che realizzare contenuti per un blog significa fare content marketing. Quindi, bisogna acquisire le competenze specifiche per curare in ogni dettaglio la pianificazione e la stesura dei contenuti. Oppure, affidarsi a una agenzia specializzata.

Infine, ogni contenuto testuale di un blog deve contenere una call to action, cioè una “chiamata” che inviti chi legge a compiere un’azione. La più classica è: “Ti è piaciuto questo articolo? Leggi anche quest’altro” (con il link all’articolo). Oppure si può indirizzare all’acquisto di un prodotto o servizio o a una pagina del sito web che presenta i servizi dell’azienda. Per quanto riguarda i contenuti, come già detto devono essere originali e interessanti, nonché ottimizzati dal punto di vista della SEO. Oltre ai contenuti testuali, non dimenticate poi di arricchire gli articoli con immagini, infografiche e video. Gli elementi multimediali facilitano la fruizione e sono generalmente molto graditi agli utenti del web.

I vantaggi di un blog aziendale

Il blog aziendale, quando è ben gestito, permette di incrementare il traffico verso il sito web o altri canali dell’azienda, e di entrare in contatto con nuovi clienti. Dunque si dimostra uno strumento efficace nella lead generation. Questo perché il blog si può anche sfruttare per ottenere i contatti di chi lo visita, ad esempio promuovendo l’iscrizione alla newsletter o la compilazione di un form. Quindi, possiamo dire che guadagnare con un blog è possibile e probabile, anche se in maniera indiretta. Ma il vantaggio forse ancora più importante, è legato all’autorevolezza che un blog ben fatto permette di acquisire.

Se gli utenti trovano davvero utili e interessanti le informazioni condivise, l’azienda diventerà un punto di riferimento del settore, sarà in grado di distinguersi e, a lungo termine, di incrementare notevolmente il proprio business. Infatti, i lettori daranno vita a una vera e propria community, ovvero un gruppo fedele unito da una comunanza di interessi che segue con costanza e partecipazione gli aggiornamenti del blog. Oggi gli utenti sono tutto, e il loro apprezzamento vale più di ogni altra variabile. E un blog permette di posizionarsi in modo molto positivo da questo punto di vista.

Aldo Agostinelli