Il bodycopy è il testo centrale di un messaggio pubblicitario. Si colloca sotto l’headline e, coerentemente con titolo e immagini, spiega in modo più approfondito, ma non prolisso, perché scegliere quel prodotto o servizio
Il bodycopy è un testo pubblicitario che spiega le caratteristiche di un brand o di un prodotto. A differenza del claim e del payoff, che devono colpire l’attenzione in poche parole, il bodycopy punta sull’argomentazione. Non deve essere eccessivamente lungo, ma può comunque esprimere più concetti su uno spazio corrispondente a diverse righe. Si trova sotto all’headline, e ne rappresenta la naturale prosecuzione. Anch’esso, infatti, viene scritto dal copywriter, spesso in collaborazione con l’art director. Questo perché il messaggio pubblicitario deve avere una coerenza complessiva e un buon bilanciamento tra testi e immagine. Ecco a cosa serve il bodycopy e come realizzarlo.
Body copy pubblicità
Il bodycopy è il corpo del testo, la parte centrale di un annuncio pubblicitario. In esso si riprende e si spiega la promessa fatta al lettore nell’headline o nel claim pubblicitario. Il body-copy si basa quindi sull’argomentazione. Così come il claim o il payoff, anche i bodycopy devono essere avvincenti. Possono però puntare su uno spazio più ampio per motivare e convincere. Il testo centrale di un messaggio pubblicitario può essere compreso – oggi – tra le cinque e le sette righe, in linea generale. Una volta, invece, il bodycopy era un testo descrittivo lungo anche due o tre colonne. Praticamente, un articolo di giornale. Adesso un testo di una simile lunghezza non verrebbe letto, perciò è comunque indispensabile sintetizzare.
Come scrivere un body copy?
Un body copy efficace sa convincere il lettore ed è in grado di trattenere la sua attenzione per un tempo sufficiente da arrivare in fondo al messaggio. I testi di una pagina pubblicitaria hanno un font più piccolo rispetto all’headliner. E servono per aiutare il lettore a comprenderne il messaggio. Devono quindi essere concreti e razionali, ma non prolissi. Inoltre, devono spingere il lettore all’azione con una call to action finale. Un buon bodycopy spiega senza complicare, ma non è banale. In modo diretto e semplice, illustra le ragioni per le quali quel prodotto merita di essere scelto. Ne mette in luce i punti di forza ed evidenzia ciò che lo rende unico.
Realizzare un bodycopy efficace
Per scrivere un buon body copy, bisogna sempre mettere il lettore al centro. Per questo è necessario conoscere bene il proprio target di riferimento, i suoi gusti, i suoi interessi. È importante inoltre usare il giusto tone of voice ed essere coerenti con lo stile e i valori del brand. Un’altra regola da seguire è quella di mantenere una buona dose di autorevolezza. Usate pure dati e riferimenti ufficiali che possano avvalorare la vostra tesi. Infine, rileggete attentamente il testo e assicuratevi che fili “liscio” e trasmetta in modo inequivocabile il contenuto desiderato. Ovviamente sintassi e grammatica devono essere impeccabili, ma è indispensabile anche una certa creatività. Informare è necessario, ma non sufficiente.