Aldo Agostinelli

Nel mondo del Digital Marketing improvvisare non è sempre la strada da seguire, chi fa social media strategy sa perché. Scoprilo anche tu

La facilità con cui ci si approccia ai social network dà l’illusione che usarli bene sia un gioco da ragazzi, ma non è così. Come in ogni campo, quando si vuole lavorare nel migliore dei modi, la base da cui partire è la costruzione di una strategia. Senza di essa, il postare su sui social media resterebbe fine a sé stesso. Se non si stabiliscono gli obiettivi e se non si conosce chi è e cosa vuole il pubblico di riferimento, sarà quasi impossibile ottenere buoni risultati sui social media.

Cos’è una social media strategy

Per strategia social si intende la pianificazione di tutte quelle attività che una persona o un’azienda deve svolgere attraverso i canali social, in modo da rendersi visibili e migliorare la propria reputazione online. Più specifico è il piano che si costruisce, più efficace sarà. È però importante aver chiaro cosa si vuole comunicare ma rimanendo concisi per evitare di rendere la strategia troppo elaborata tanto da essere irraggiungibile o impossibile da misurare.

Come creare una strategia sui social media

Esatto, come si fa? Nel mondo del marketing digital, creare una strategia per social media non deve essere un passaggio doloroso ma è anzi, utile. Si può partire appuntandosi delle note ma quando si inizia a fare sul serio è meglio seguire i seguenti 8 punti:

  • Scegliere gli obiettivi di social media marketing in linea con gli obiettivi di business
  • Studiare il pubblico di riferimento
  • Conoscere la concorrenza
  • Eseguire un controllo sui social media
  • Configurazione account e perfezionamento dei profili
  • Trovare l’ispirazione
  • Pianificare i contenuti sui social media
  • Valutare e modificare la strategia

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Obiettivi di social media marketing e obiettivi di business

Il primo step per creare una social media strategy vincente è quello di stabilire obiettivi e target. Senza obiettivi non si può misurare il successo e il ritorno sull’investimento (ROI).

Ogni obiettivo deve essere SMART:

  • Specifico
  • Misurabile
  • Accessibile
  • Realistico
  • Temporale

Le cosiddette metriche di “vanità” come il numero di follower e i Mi piace sono facili da tenere sotto controllo, mentre è più difficile dimostrare il loro reale valore. È più importante concentrarsi su cose come coinvolgimento, tassi di conversione e click-through.

Gli obiettivi dei social media dovrebbero essere in linea con gli obiettivi generali di marketing della azienda in cui si lavora e i propri se si è in proprio. In questo modo è più facile far vedere il valore del lavoro svolto e assicurarsi in questo modo il consenso del capo.

Studiare il pubblico di riferimento

Sapere a chi è diretta la strategia di web marketing e cosa vuole vedere sui social media è fondamentale. Ed è anche un modo vincente per trasformare i follower dei social media in clienti reali per la propria attività.

Cosa bisogna conoscere del cliente target?

  • Età
  • In che zona geografica abita
  • Reddito medio
  • Titolo di lavoro
  • Settore
  • Interessi

È importante però non tirare a indovinare, la raccolta dei dati è la soluzione migliore per scoprire con chi si ha a che fare.

Conoscere la concorrenza

Svolgere un’analisi competitiva permette di capire chi sono i competitors, cosa fanno bene e cosa no. In questo modo si otterrà una panoramica di quello che ci si aspetta nel settore scelto, il che ti aiuterà anche a stabilire gli obiettivi sui social media.

Un altro vantaggio che può offrirti l’analisi competitiva è quello di mettere in luce le opportunità.

Un altro modo per tenere sotto controllo la concorrenza passa dall’ascolto dei social media che si effettua attraverso ricerche sul nome dell’azienda concorrente, sugli account social e su altre parole chiave. In questo modo si può scoprire la loro strategia o i loro casi di successo, e utilizzare questa scoperta a proprio vantaggio

Eseguire un controllo sui social media

Per chi è già presente sui social media, è importante tracciare un bilancio di quanto ottenuto finora. Le domande migliori da porsi sono:

  • Cosa funziona e cosa no?
  • Con chi interagisce?
  • Com’é va la propria presenza sui social media rispetto alla concorrenza?
  • Quali reti utilizza il tuo pubblico di riferimento?

Se lo scopo di un account non è chiaro, è meglio capire se vale la pena tenerlo.

Configurazione account e perfezionamento dei profili

Una volta scelte le reti da utilizzare è importante definire la strategia per ciascuna di esse. Infatti i diversi social network possono essere usati diversamente, per esempio: contenuti pubblicati su Facebook, Twitter per il servizio clienti. Può essere utile per dichiararlo nella bio in modo da essere chiari.

Dopo aver deciso su quali social concentrarsi, arriva il momento di creare i propri profili o di migliorare quelli esistenti in modo che siano in linea con la strategia. Un consiglio? È meglio usare bene meno canali piuttosto che cercare di essere presenti su ogni social male.

Trovare l’ispirazione

Guardarsi in giro fa sempre bene, l’importante è non copiare. L’unicità del propria presenza sui social deve rimanere ben chiara ma lasciarsi ispirare e seguire i trend del momento è una buon modo per restare al passo con i tempi.

Pianificare i contenuti sui social media

Se la condivisione di buoni contenuti è fondamentale, è altrettanto importante avere un piano preciso che scandisca gli appuntamenti con la condivisione in modo da ottenere il massimo impatto.

La pianificazione del piano editoriale dei contenuti dei social media elenca le date e gli orari in dovranno essere pubblicati i diversi contenuti su ogni canale.

Valutare e modificare la strategia

Una volta che la strategia è diventata un piano, bisogna monitorare i risultati. A questo punto si potrebbe scoprire che alcune strategie non hanno funzionato come previsto, mentre altre funzionano anche meglio del previsto. Si possono anche scoprire i punti di forza su cui basare la prossima strategia social

Aldo Agostinelli