Aldo Agostinelli

Nel marketing, il roll out indica un processo graduale di introduzione di un prodotto in un nuovo mercato. In informatica, invece, corrisponde all’aggiornamento di un software e alla sua verifica

Il roll out è una tecnica che facilita l’inserimento di un nuovo prodotto sul mercato. Detto anche rolling launch, consiste in una distribuzione graduale, con un’espansione da un’area geografica a quella adiacente. Questo metodo permette di ridurre i rischi legati all’introduzione di un prodotto di larga scala e fa sì che le opportunità di vendita si concretizzino in modo più semplice. Ecco come funziona e come utilizzarlo.

Rollout significato

Il termine roll out o rollout significa letteralmente lancio, diffusione, introduzione. Una parola che spiega bene il contenuto di questa tecnica. In ambito aziendale, il roll out è un processo che introduce in modo graduale un nuovo prodotto in diversi mercati. Ad esempio, dal mercato spagnolo, francese fino a quello tedesco. Questa gradualità consente di tenere sotto controllo l’andamento delle vendite e di ridurre così i rischi per l’azienda. Un’alternativa è questo metodo, ugualmente in grado di limitare i rischi, è il piggyback. La quale consiste nell’appoggiarsi ad un’impresa già presente in un mercato straniero, sfruttando la sua rete di distribuzione.

Come fare un piano di roll out

Solitamente, prima di predisporre un piano di roll out è consigliabile effettuare una fase di test, durante la quale distribuire il prodotto in un’area geografica limitata e solo presso una quantità circoscritta di potenziali consumatori accuratamente selezionati. In questo modo si fa una verifica preliminare che permette di prevenire casi di insuccesso o problemi correlati alla distribuzione del prodotto su scala internazionale (ma anche nazionale, da una regione all’altra). Per un’azienda la fase dell’espansione è molto delicata, dunque è sempre meglio procedere passo dopo passo, verificando ogni mossa.

Il roll out nel marketing

Il termine roll out viene utilizzato anche in altri contesti. Uno dei quali è quello del marketing e della comunicazione. In questo campo, il termine rollout indica un evento durante il quale viene presentato pubblicamente un nuovo prodotto, spesso in presenza della stampa o di rappresentanti di enti legati al settore di riferimento. Un vero e proprio lancio, insomma, da sfruttare per curare le pubbliche relazioni e ottenere nuovi contatti. Il roll out così inteso precede di solito una campagna pubblicitaria che ha lo scopo di facilitare la penetrazione del nuovo prodotto nel mercato. Spesso la campagna fa parte dell’evento stesso, durante il quale viene presentata e spiegata al pubblico.

Il rollout nell’informatica

I campi di applicazione del termine roll out non sono finiti qui. Esso viene infatti impiegato nel settore informatico, specialmente nel campo dello sviluppo software, per indicare il processo di rilascio graduale di un aggiornamento importante. Ad esempio, l’aggiornamento di un sistema operativo per pc o smartphone. Oppure, per individuare la parte finale del collaudo di un nuovo sistema informativo, prima che venga immesso nel mercato. Infine, il cosiddetto rolling launch indica qui la fase in cui il nuovo sistema o il nuovo aggiornamento vengono distribuiti in modo graduale tra i clienti.

Anche in questo campo vale la regola delle verifiche e dei test. Non a caso, si sente spesso parlare di versione Beta, ovvero di prova, relativamente ad un programma o a una nuova tecnologia. Queste prove in informatica sono fondamentali perché permettono di individuare e risolvere per tempo eventuali errori (bug).

L’applicazione interna in azienda

Il roll out, in azienda, si utilizza per aggiornare il parco macchine di un settore o di tutta l’impresa. Si effettua quindi un trasferimento di dati, anziché cambiare del tutto il sistema informatico: il processo è molto più rapido e molto meno costoso. Una volta effettuato, il lavoro riacquisterà la sua efficienza operativa, limitando al massimo gli errori e i guasti. In questo caso, si può parlare anche di migrazione. Un processo che deve essere realizzato da personale tecnico specializzato affinché venga tutelata la privacy e la sicurezza dei dati.

Aldo Agostinelli