Aldo Agostinelli

Una figura sempre più richiesta nel mondo del Digital Marketing è quella dell’e-commerce manager, perché? Scopriamolo insieme

Da anni ormai l’esplosione degli acquisti online ha portato all’aumento di e-commerce. Ma la gestione di un sito web dove si può comprare un vestito, per esempio, non avviene in automatico e, anzi, richiede tempo, investimenti e bisogna conoscere l’universo del marketing.

Con l’arrivo della pandemia, i lockdown, le restrizioni, le persone sono state costrette a compare online, e chi prima di allora aveva un negozio fisico, si è trovato a creare un e-commerce per soddisfare la richiesta dei clienti.

Con il crescere dei negozi online, la figura dell’a-commerce manager è diventata sempre più richiesta. Ma perché? Cosa fa un e-commerce manager?

E-commerce manager: di cosa si occupa?

L’e-commerce manager, in breve, è colui che si occupa di tutto ciò che interessa la vendita online. Il suo ruolo all’interno di un sito e-commerce è di strategia e responsabilità. Le sue competenze comprendono il conoscere gli aspetti economici dell’attività, il sapersi muovere nel mondo digital, il sapere conoscere e sfruttare le logiche di marketing e di posizionamento in rete.

L’e-commerce Manager si occupa di:

  • definire le strategie di vendita
  • gestire il team di lavoro
  • definire le campagne marketing
  • curare i cataloghi
  • monitorare l’andamento delle vendite e degli accessi ai touch points da parte del cliente
  • analizzare le informazioni di profilazione

In alcuni casi, all’ecommerce manager può essere richiesto anche gestire gli addetti alla logistica, i contatti con i vettori di consegna delle merci e il servizio clienti.

I dati hanno un ruolo fondamentale nel suo lavoro. Per misurare e analizzare i risultati si avvale di :

  • specifiche KPI (Key Performance Indicators)
  • recensioni 
  • feedback dei clienti
  • statistiche
  • strumenti di analisi dati ad hoc

Come si diventa e-commerce manager?

Non esiste ancora un vero e proprio percorso accademico che porti a essere esclusivamente un e-commerce manager. Questo lascia aperta la possibilità a chiunque di poter pensare di occupare delle gestione di store online.

Conoscere:

  • strategie SEO (search engine optimization)
  • gestione social
  • content marketing
  • programmazione

e saper:

  • lavorare in team

sono punti a favore di chi vuole intraprendere questa strada

Vero è, però, che una laurea in ingegneria gestionale, economia, informatica o in Scienze della comunicazione indirizzo marketing digitale sono un punto di partenza importante da integrare, magari, con un master o un corso universitario dedicato al web marketing e al commercio elettronico

Poi bisogna fare esperienza sul campo, non si deve avere fretta ma sfruttare i primi anni imparare i trucchi del mestiere con pazienza. Spesso le aziende chiedono almeno 3-4 anni di esperienza.

Una volta trovato il lavoro cercato, la formazione continua grazie a articoli, analisi di mercato, corsi online, libri, ebook. Consapevoli che la teoria non sempre basta

Leggi anche: Digital Marketing, tutto quello che c’è da sapere

Competenze e-commerce manager: quali sono?

Un/a bravo/a e-commerce manager deve conoscere bene molti se non tutti gli aspetti del Digital Marketing: dal Social Media Management, alla SEO e SEM senza dimenticare qualche rudimento di copywriting e la conoscenza dei principali CMS.

I suoi compiti comprendono:

  • la gestione dei canali di vendita
  • definizione delle strategie di marketing dell’azienda
  • analisi dati
  • definizione delle strategie social
  • analisi della concorrenza

È anche esperto nell’analisi dei flussi di dati riguardanti utenti e/o clienti che visitano o acquistano attraverso l’e-commerce. In questo modo l’e-commerce manager può definire strategie di vendita facendo riferimento al target.

L’e-commerce manager sempre una figura professionale analitica ma, in realtà, deve avere una mente intuitiva sì ma anche creativa.

Avere capacità di leadership e di problem solving, è utile per risolvere le “emergenze” che si possono presentare quotidianamente in azienda come: feedback negativi, ritardi di consegna e crisi aziendali.

I vantaggi di avere un e-commerce manager in azienda

 Il mercato del lavoro del 2021 richiede sempre di più e-commerce manager per portare online tutte quelle realtà che hanno capito che non basta più rimanere solo offline.

Se prima si ricercavano figure capaci di integrarsi in grandi realtà lavorative, ora la richiesta è alta anche per realtà medie e piccole, dove la sfida è quella di calibrare gli investimenti e minimizzare i rischi e gli errori.

Scegliere un professionista che si occupi di questo ambito aziendale, che sia interno o collaboratore, consente di gestire l’attività online in modo da avere tutto sotto controllo e limitare gli errori e i problemi che si possono incontrare strada facendo.

Quanto guadagna un eCommerce manager?

Con la crescita esponenziale di web store quella dell’e-commerce manager è una figura molto richiesta e il suo stipendio varia in base agli anni di esperienza accumulati.

Per le figure junior lo stipendio può arrivare a 30mila euro lordi annuali, per ruoli più senior la richiesta può aggirarsi tra i 40 e gli 80mila euro lordi annuali.

Aldo Agostinelli