Aldo Agostinelli

Con 1,2 miliardi di utenti attivi, per i marketer WeChat rappresenta un’opportunità da non perdere per ampliare il numero delle vendite online. Passo dopo passo, la guida per aprire un e-commerce sulla app dei grandi numeri

WeChat, oggi al centro di una diatriba politico-economica, insieme a TikTok, tra Stati Uniti e Cina (China attacks US ‘bullying’ over ban on Tiktok and WeChat), non nasce originariamente come una piattaforma per la compravendita di prodotti. Lanciata nel 2011 come un’app di messaggistica, negli anni si è evoluta includendo soluzioni utili per i brand. Combinando social media, chat e funzionalità di pagamento, WeChat permette di acquistare prodotti direttamente dall’app. E grazie alle sua enorme base di utenti, che sono ormai quasi 1,2 miliardi, rappresenta un’interessante opportunità per conquistare il mercato cinese e vendere i propri prodotti nel Paese della Grande Muraglia. Vediamo come sfruttarla.

Perché un e-commerce su WeChat è una scelta vincente

I negozi su WeChat offrono funzionalità che difficilmente si possono trovare  altrove. Per esempio  All’interno dell’applicazione è consentito  il check-out mediante pagamenti WeChat, effettuare il login in un clic e integrare le campagne degli influencer. Rispetto ai siti web anche i tassi di conversione sono molto più elevati, perché ogni step del percorso utente è appositamente ottimizzato per WeChat. Ecco perché vale la pena prenderli in considerazione per mettere a punto la propria strategia di digital marketing (Come vendere in Cina con WeChat: guida pratica).

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Come creare un negozio WeChat

Per prima cosa, bisogna configurare un account ufficiale WeChat, cioè una pagina aziendale.  È sufficiente navigare alla pagina web ufficiale dell’applicazione e seguire le istruzioni. Dopo aver inserito i dati richiesti, si può procedere alla creazione di un negozio di e-commerce interno all’app. Per farlo,  però, occorre rivolgersi a un provider SaaS di negozi WeChat. La necessità è dettata da un problema di lingua: per realizzare autonomamente il nuovo negozio digitale, occorrerebbe un team di sviluppo di idioma cinese. Un’opzione costosa e complessa, scelta solo dai grandi brand. Un provider SaaS è dunque una soluzione molto meno dispendiosa. Tra i tanti il più famoso è Youzan. Rinunciando a qualche funzionalità, si può però risparmiare ancora, puntando su Weidian.

Un passaggio necessario: la pubblicità

Una volta configurato il negozio, diventerete visibili all’interno di WeChat. Tuttavia non riuscirete a vendere senza un metodo di promozione efficace. Dovrete quindi aprire un account pubblicitario, accedendo al vostro account ufficiale e cliccando su “Inserzionista” (Advertiser) nella scheda “Promozione” (Promotion) del menu a sinistra. La pagina successiva verrà visualizzata in cinese (usate Google Translate per tradurla in italiano). Se non riuscite a superare la verifica da soli, contattate una delle agenzie di marketing che hanno una partnership con WeChat per farvi aiutare nel processo (Agenzia di marketing per WeChat).

I tipi di inserzioni tra cui scegliere

Una volta iniziato il processo, potrete scegliere fra tre tipi di inserzioni:

  • Le pubblicità sui Momenti: inserzioni che appaiono sulla social timeline dell’app, simili a quelle della mobile timeline di Facebook. Sono la scelta giusta se volete diffondere la conoscenza del vostro brand ma non siete focalizzati sulle conversioni
  • Le inserzioni sui Mini-program: banner pubblicitari che funzionano in modo simile a quelli sui giornali. Lo sviluppatore stabilisce quali sono gli spazi disponibili e riceve una quota dei ricavi. Sono convenienti, ideali per le conversioni in follower WeChat
  • I banner interni agli articoli WeChat: visualizzati in fondo all’articolo di un Account ufficiale, funzionano anch’essi come i classici banner sui siti web. Rappresentano il formato pubblicitario più economico ma anche quello con il più basso livello di engagement.

Il metodo di pagamento su WeChat

Il pagamento tramite WeChat è molto semplice. Per acquisti all’interno dell’app, il cliente sfoglia gli articoli nell’account ufficiale del commerciante e sceglie un prodotto da acquistare. Quindi viene reindirizzato su WeChat Pay, dove vengono visualizzati i dettagli della transazione. Conferma il pagamento tramite Touch ID o PIN e viene reindirizzato alla pagina di avvenuto pagamento (WeChat Pay payment method).

Un modo più immediato per partire? Le piattaforme multibrand

Per i brand di piccole e medie dimensioni l’idea di aprire un mini-commerce monomarca può sembrare difficilmente realizzabile. Bisogna infatti considerare che gli utenti devono cercare intenzionalmente il mini-commerce del brand e seguirlo per rimanere in contatto. Facile solo se si è già conosciuti  sul mercato cinese. Una soluzione più percorribile è quella di posizionare i propri prodotti su una piattaforma multibrand. All’interno di WeChat esistono mini-program che non sono dedicati a un singolo marchio ma che ne raccolgono diversi. In questo modo i costi per le aziende sono decisamente ridotti e si sopperisce alla mancanza di brand awareness del singolo marchio.

Considerando costi e benefici, aprire il proprio negozio su WeChat oggi è un’opportunità in più da non lasciarsi sfuggire. Magari partendo proprio da quest’ultima modalità, per poi decidere col tempo come muoversi nel modo più proficuo.

Secondo la vostra esperienza, vale la pena investire nel mercato cinese con WeChat? Tweettate i vostri commenti a @agostinellialdo

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Giulia Foschi