Aldo Agostinelli

Aldo AgostinelliÈ il periodo più bello dell’anno. Ed anche il più redditizio: si prevede che gli europei spenderanno oltre 6.9bn di Euro online questo Natale. Gli spot TV ad alto budget sono diventati ormai una vera e propria istituzione in alcuni paesi. E i dati sempre crescenti delle spese online, rivelano come sia essenziale amplificare le proprie campagne attraverso l’uso di canali digitali. Su questi fondamenti, ho riassunto qui il meglio delle campagne natalizie europee del 2016. Read in English.

Italia

In Italia, gli spot natalizi non sono di certo così attesi come in altri mercati e nessun brand italiano quest’anno è entrato nella Top 10 internazionale. Ma c’è un brand che ha creato con la sua campagna un grande buzz on e offline: Motta con il suo tradizionale panettone. Nello spot apparso di recente in TV, infatti, Motta elenca una serie di cibi ‘hipster’ e di moda come il tofu con cui potevano fare il panettone…ma alla fine dicono di aver seguito la propria tradizionale ricetta in uso dal 1919.

Sebbene non si una campagna digital, lo spot ha generato una significativa conversazione online: infatti, ha scatenato un dibattito tra due fazioni con una vera e propria insurrezione da parte dei vegani. Questo dimostra che le radici dei social sono nel condividere le opinioni e ci dà una lezione da cui apprendere per ogni campagna digitale: scegliere creatività che farà parlare le persone.

Gran Bretagna

Aldo AgostinelliGli UK offrono sempre una vasta gamma di interessanti spot natalizi. La prima posizione è quasi sempre occupata da John Lewis. Le loro campagne TV sono diventate un appuntamento chiave negli ultimi cinque anni, con pubblicità emozionali e bellissime create da adam&eve. Lo spot di quest’anno Buster the Boxer ne è stata la conferma. Tuttavia, l’elemento caratterizzante della campagna è stata la sua esecuzione digital. La campagna è stata lanciata in anteprima su Facebook ed è stata supportata da filtri Snapchat, Twitter stickers e esperienze di virtual reality online e negli store  che consentiva ai clienti di saltare sul trampolino insieme alla star dello spot. Il brand del grande magazzino londinese ha dato una lezione sul modo in cui il digital, e le nuove tecniche di esperienza AR, possono guidare i clienti in store.

Mi è anche piaciuto lo sforzo di Sainsbury. Hanno sostenuto la loro campagna animata con un app per creare le proprie animazioni. La sfida social a suon di canzoni è un altro esempio di come un supermercato ha fatto un’ottima campagna digitale integrata.

Francia

In terra francese, la campagna di Orange ‘Big Noel’ è stata completata dal primo Twitter chatbot di Francia: ‘Chris Mas’. Sembra che i francesi amino le chatbot. Il ‘Christmas genie’ di Disney trova il perfetto regalo di Natale Disney ; brand come Sephora e Decathlon hanno lanciato bots abbinando gli e-shoppers con selezione di regali personalizzati.

Le chatbot giocheranno un ruolo sempre più importante nell’ecommerce per il 2017 in quanto consentono la personalizzazione in scala, nel senso che possono guidare gli acquisti e velocizzare il servizio al cliente. È interessante vedere i brand capitalizzare su di esse durante questo periodo cruciale di vendita.

Polonia

Una campagna che scalda il cuore quella polacca e che è subito diventata virale, dimostrando che non si può ‘programmare’ la viralità. Non importa con quanta cura si pianifichi la propria campagna digitale, a volte a vincere è la pura empatia umana.

Spagna

In Spagna, l’annuale campagna per la tradizionale lotteria è sempre molto attesa, ma quella di quest’anno, a differenza del 2015, non ha creato un buzz internazionale.
Ho visto campagne che abbracciano il digitale, nel senso di avere un hashtag dedicato, ma niente altro di rivoluzionario. Marketers spagnoli, mi piacerebbe mi provaste il contrario.

Condividete le vostre campagne preferite per il Natale 2016 nei commenti.

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Aldo Agostinelli