Niente tastiera, ma solo comandi a voce per trovare contenuti o per fissare dei promemoria sul calendario e conoscere le previsione meteo. Ecco come funziona la ricerca vocale su smartphone e computer
Un comando veloce, senza nemmeno dover scrivere sulla tastiera, e compaiono i risultati si materializzano sullo schermo: impostare una ricerca vocale di Google sui propri dispositivi non è difficile e permette di ottimizzare i tempi e velocizzare il lavoro.
Scopriamo insieme come fare e come attivare la funzione sul computer piuttosto che sul cellulare o sul tablet.
Come attivare la ricerca vocale Google?
Prima di tutto conviene sgombrare il campo da fraintendimenti: quando si aziona la funzionalità Google per la ricerca vocale non si sta interagendo con OK Google, l’assistente vocale della società americana che attraverso dei comandi vocali esegue diverse azioni come impostare un promemoria, fornire informazioni sul meteo o sulla programmazione televisiva o ancora interagire con la domotica per gestire luci e riscaldamento di casa.
Per ricerca vocale si intende la possibilità di fare delle ricerche online senza dover digitare la parola o i termini nella barra di ricerca di Google, ma semplicemente parlando. Ecco come procedere.
Nel caso si voglia effettuare una ricerca vocale da cellulare o da tablet, bisogna accertarsi di aver scaricato l’app di Google, in particolare se non si utilizzano dispositivi con sistema Android. Diversamente, si procede in questa maniera:
- Con un sistema Android, va aperta l’applicazione Google presente sul cellulare o sul tablet;
- A questo punto, nella barra di ricerca si trova il simbolo di un microfono;
- Dopo aver cliccato sul simbolo, l’app è pronta ad ascoltare il comando vocale dell’utente, avvisandolo con il messaggio “parla ora” e “in ascolto”;
- Se il suono non è chiaro o pulito e la ricerca vocale non può essere completata, il sistema chiede di riprovare.
Completata l’operazione, sullo schermo di dispositivo mobile compaiono i risultati ottenuti dalle indicazioni fornite.
La ricerca vocale può essere effettuata ovviamente anche con i prodotti che montano un sistema operativo iOS come iPhone e iPad. In entrambi i casi occorre l’autorizzazione all’applicazione per accedere al microfono dello smartphone o del tablet, altrimenti il servizio non è disponibile.
La modalità di ricerca vocale può essere usata ogni volta che si preme il tasto del microfono per:
- promemoria, sveglia e altre funzioni del calendario;
- la gestione dell’account e della privacy;
- ricerche;
- contenuti multimediali come brani musicali e video;
- indicazioni stradali e per gli spostamenti;
- modifiche alle impostazioni del dispositivo;
- curiosità e risposte veloci per esempio sull’ora o sulle condizioni meteorologiche;
- assistenza con le lingue straniere e le operazioni di calcolo.
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Come attivare la ricerca vocale sul pc?
Le potenzialità di una ricerca vocale con Google non sono limitate a cellulari e tablet: è attivabile anche sul proprio computer. Per farlo basta semplicemente scaricare Chrome, il browser sviluppato da Google molto apprezzato dagli utenti, al punto da essere quello preferito a livello mondiale. Chrome può essere installato sui computer Windows e Apple e impostato come browser predefinito.
I passaggi sono molto semplici ed intuitivi:
- Quando Chrome viene avviato, si apre di default la home page di Google, a meno che l’utente non abbia optato per un’altra pagina d’avvio;
- Al centro della home page c’è la barra di ricerca contraddistinta da una lente sulla sinistra, mentre a destra appaiono le icone di un microfono e di una fotocamera per le ricerche tramite immagine;
- Cliccando sul microfono si attiva la funzione di ricerca vocale;
- La home page assume una nuova veste grafica con il messaggio “parla ora”;
- Quando l’utente comincia a parlare, Google trascrive le parole dettate o i comandi impartiti;
- Alla fine del percorso, è caricata la pagina con i risultati della ricerca.
Anche dal computer le ricerche possono essere fatte se si abilita l’accesso al microfono. In caso contrario, la funzione non è disponibile. Se il microfono interno al computer non funziona, possono venire collegati quelli esterni come quelli solitamente in dotazione con le cuffie.
La cronologia delle ricerche, comprese quelle vocali, può essere cancellata nel momento in cui lo si desidera. Ecco come fare:
- Occorre prima di tutto accedere al proprio account (myaccount.google.com) e selezionare la voce “Dati e privacy”;
- Scorrendo la pagina si arriva alla sezione “Impostazioni cronologia”;
- Selezionando la voce “Attività web e app”, si viene reindirizzati ad una pagina con le attività svolte su Chrome;
- Da questa pagina è possibile cancellare le attività condotte, ricerche comprese;
- L’utente, cliccando sul menù a tendina “Elimina” può decidere l’intervallo di tempo su cui intervenire: ultima ora, ultimo giorno, dall’inizio o intervallo personalizzato.
Un’alternativa più rapida passa dal click sui tre puntini in alto a destra nella pagina di Chrome e tra le opzioni presenti nella finestra c’è la voce “Cancella dati di navigazione” con intervalli di tempo che vanno dall’ultima ora all’inizio.
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Come attivare la ricerca vocale su YouTube?
L’assistenza vocale per la ricerca di contenuti vale anche per YouTube, la piattaforma di video che appartiene alla galassia Google. Nella parte superiore della pagina web è presente la barra di ricerca, con di fianco l’immancabile simbolo del microfono.
Cliccandolo, viene attivata la ricerca vocale solo dopo che è stata concessa l’autorizzazione a YouTube di accedere al microfono, come descritto con Google Chrome sul pc. La piattaforma raccoglie ed elabora la richiesta dell’utente e si apre la pagina con tutti i risultati riferiti ai termini inseriti oralmente.
Dall’app sullo smartphone o sul tablet i passaggi sono leggermente diversi. Avviata l’applicazione, bisogna premere l’icona della lente di ingrandimento in alto a destra. Si attivano così la barra di ricerca e la tastiera per digitare le parole chiave. Di fianco alla barra c’è però il simbolo del microfono per proseguire con la ricerca vocale.
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Dove si attiva il microfono?
Tutto molto comodo, ma se ci fossero problemi con il microfono? Se l’hardware del computer è rotto, diventa inevitabilmente necessaria la sostituzione del componente. Se invece è semplicemente disattivato per alcune funzionalità, programmi e app, si può porre rimedio in pochi istanti. Ecco come risolvere il problema su apparecchi Microsoft:
- Per un computer con sistema Windows, va cliccato il logo di Start;
- Quindi si seleziona la voce Impostazioni;
- Nella finestra che compare si clicca su Sistema;
- Si preme Audio;
- Sono così visualizzati gli hardware per l’output da cui l’audio è riprodotto e quelli per l’input, per la registrazione e la lettura;
- Cliccando sul microfono interno del computer, si accede ad un’altra pagina con le sue proprietà;
- Qui è possibile consentire o meno alle applicazione e a Windows di usare il dispositivo per l’audio;
- L’opzione “Consenti” rende possibile la ricerca vocale anche con Google.
Su un computer Apple la procedure è la seguente;
- Dal menù Apple si clicca su Impostazioni di sistema;
- Si seleziona la voce Privacy e sicurezza;
- Si clicca su Microfono;
- Si apre un elenco delle applicazioni per le quali è possibile attivare o disattivare il microfono;
- Attivando l’accesso per Chrome, si può procedere con la ricerca vocale.