Aldo Agostinelli

I social media hanno rivoluzionato il mondo della comunicazione, permettendo agli utenti di generare contenuti in prima persona. Rappresentano anche uno strumento utile per le aziende, che grazie ai social possono entrare in contatto con un pubblico ben definito

Quando si parla di social media, ci si riferisce alle reti sociali presenti sul web che si sono diffuse negli ultimi anni. Tutti conosciamo i social media e social network più famosi come Facebook, Instagram, TikTok, SnapChat, LinkedIn. Questi e altri social hanno modificato radicalmente il modo di creare e scambiare informazioni. Oggi, infatti, gli utenti possono produrre e condividere contenuti in prima persona. Ecco quali sono i principali social media, come funzionano e perché possono essere utili in una strategia di marketing.

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Cosa si intende per media social?

L’espressione social media o social network (anche se come vedremo c’è una differenza tra i due termini) indica le diverse piattaforme disponibili online per condividere contenuti di testo, immagini, audio e video. La definizione oggi più accreditata è quella di Andreas Kaplan e Michael Haenlein. Gli autori definiscono social come “un gruppo di applicazioni internet-based che costituiscono i fondamenti ideologici e tecnologici del web 2.0 e che consentono la creazione e lo scambio di user-generated content”.

La principale caratteristica distintiva dei media sociali è la modalità interattiva di creazione e diffusione dei contenuti, contrapposta all’unidirezionalità dei mass media tradizionali. Le piattaforme sociali consentono infatti di creare contenuti generati dagli utenti e di scambiarli all’interno di community online. Per questo rappresentano il primo canale che ha consentito alle persone di passare a un ruolo attivo, e non di semplice fruizione. Attraverso i social media gli utenti possono produrre e condividere informazioni, anche sfruttando i servizi di messaggistica istantanea.

Il messaggio non è più “da uno a molti” (tipico dei mezzi di comunicazione tradizionali) ma “da molti a molti“: più soggetti coinvolti in una modalità interattiva. Un diverso modello non solo tecnologico, ma anche culturale che si può considerare sicuramente più democratico, in quanto accessibile a tutti. Da questo punto di vista, i social media rappresentano una vera e propria rivoluzione a livello sociale, culturale oltre che nell’ambito del web marketing. Da tenere in considerazione, infine, anche un fattore economico: i social media sono sostanzialmente gratuiti (non parliamo ora di contenuti sponsorizzati) mentre i media tradizionali necessitano di investimenti importanti.

Differenza tra social media e social network

Si tende spesso a far coincidere i social media con i social network, e la differenza può essere considerata sottile. In realtà i social network sono una componente, una delle possibili declinazioni dei media sociali. I social media devono essere visti come i canali che permettono di condividere informazioni. I social network sono invece le piattaforme che accolgono le community online. Secondo la definizione della Treccani, “con l’espressione social network si identifica un servizio informatico on line che permette la realizzazione di reti sociali virtuali”. Affinché un medium sociale possa essere definito un social network deve quindi:

  • avere utenti specifici con un profilo privato per accedere al network
  • permettere alle persone registrate di entrare in contatto tra loro
  • fondarsi su una comunicazione di tipo interattivo

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A cosa serve il social media marketing?

I social media non sono solamente delle semplici piattaforme per coltivare o ampliare la propria rete sociale aggiungendo nuove amicizie. Rappresentano anche degli strumenti da utilizzare all’interno di una strategia di marketing e advertising. Anzi: devono essere sempre visti nell’ottica delle strategie di social media marketing. I vantaggi a livello aziendale sono numerosi. In primis, i social network permettono di entrare direttamente in contatto con il proprio pubblico, in maniera immediata e informale. Bisogna poi considerare l’ampiezza di tale pubblico potenziale.

Nel mondo, infatti, 4,7 miliardi di persone utilizzano i social media. Ciò significa che i social permettono di diffondere contenuti su scala globale allargando notevolmente la propria audience. Inoltre, i social media permettono di pianificare campagne di advertising orientate a un target molto specifico, e per questo particolarmente efficace. Inoltre, esistono strumenti di monitoraggio per trovare i trend topic sulle varie piattaforme e dei siti web che informano sui trend del momento. Così, è possibile creare contenuti sempre nuovi e in linea con le tendenze più diffuse.

Chi si occupa di social media?

Il social media manager è la figura professionale che, all’interno di un’azienda o come libero professionista, si occupa della gestione dei social media. Il social manager lavora alla creazione di contenuti, alla progettazione di un piano editoriale e si occupa della cura della community online. Il suo lavoro richiede creatività e costanza: non basta pubblicare un buon contenuto se non si cura l’interazione con gli utenti, poiché è proprio su di essa che si basa il potenziale dei social media.

Quali sono i principali social media?

Oggi esiste una grande varietà di piattaforme sociali. Inoltre, di possono considerare social media anche blog, mondi virtuali di gioco e sociali, progetti collaborativi come Wikipedia. Tuttavia, tra i social più diffusi restano sicuramente quelli che tutti associamo a questo termine, per primo Facebook. Ecco quali sono i social media più famosi:

Facebook

Anche se Facebook è stato pensato inizialmente soprattutto per condividere foto, informazioni, video e altri contenuti personali, oggi è utilizzato moltissimo dalle aziende, che possono entrare in contatto diretto con una platea di potenziali clienti. Nonostante si parli ormai da tempo del suo declino, Facebook resta ancora il social più utilizzato al mondo, con 2 milioni e 910 mila utenti attivi mensilmente su scala globale.

YouTube

Come servizio di condivisione video, YouTube è forse il social più popolare. Dalle recensioni ai video educativi, dalle storie aziendali ai tutorial, su YouTube è possibile trovare video di ogni tipologia. Oggi conta oltre 2 milioni e 500mila utenti mensili. Un numero che parla chiaro sulla predominanza dello strumento video nel mondo del web.

WhatsApp

La più famosa applicazione di messaggistica gratuita, utilizzata da chiunque per restare in contatto. Oggi anche dalle aziende, per particolari promozioni o comunicazioni. Le persone attive su WhatsApp mensilmente in tutto il mondo sono 2 milioni.

Instagram

Oltre  a pubblicare foto e video esteticamente attraenti, grazie a una varietà di filtri fotografici, grazie a stories e reel permette una interazione istantanea ed effimera. Amato soprattutto dai giovani (ma non più dai giovanissimi), oggi è ritenuto indispensabile anche per le aziende di ogni genere.  Gli utenti attivi mensili sono 1 milione 400mila.

WeChat

L’app cinese di messaggistica istantanea sviluppata da Tencent e rilasciata nel 2011, oggi conta ben 1 milione e 200mila utenti attivi mensili. Per le aziende rappresenta uno strumento utile per aprirsi ai mercati internazionale.

TikTok

Uno dei social che ha ottenuto il maggior successo in tempi davvero ridotti, soprattutto tra i giovanissimi, che creano e condividono brevi video musicali. Utilizzato in larga scala anche dalle aziende, TikTok è attualmente il social con il più alto margine di crescita: parliamo di un +45% dal 2021 al 2022.

Altri social

  • Non ci siamo dimenticati di Twitter, ma il social recentemente acquistato da Elon Musk non sta attraversando un periodo facile. Nato soprattutto come veicolo di informazioni per giornalisti e influencer, conta nel 2022 un totale di 237,8 milioni di utenti attivi.
  • LinkedIn è il primo social dedicato al mondo del lavoro, pensato per imprese e professionisti. Si utilizza per trovare clienti, entrare in contatto con venditori, essere aggiornati sulle tendenze recenti, assumere dipendenti oppure scovare nuove opportunità di carriera.
  • Pinterest è una sorta di lavagna virtuale, molto popolare fra gli amanti della creatività e del fai-da-te, più spiccatamente femminile.
  • Snapchat permette di scattare foto, volendo con effetti e testo, e di mandarla ai destinatari. La peculiarità è che resta disponibile solo per un tempo limitato.
  • Telegram è l’avversario principale di WhatsApp, e il suo pubblico è in crescita (+10% nell’ultimo anno).
Aldo Agostinelli