Aldo Agostinelli

Le piattaforme di e-commerce si sono moltiplicate con l’aumento delle vendite online. Vediamo quali sono i migliori ecommerce sia per fare acquisti, sia per vendere i propri prodotti sul web

Con l’aumento delle vendite online aumentano i siti e commerce per diverse categorie, dal tempo libero alla vendita di prodotti professionali. Ma quali sono i migliori ecommerce? Ora che l’offerta è così ampia, può essere difficile orientarsi. Sia per fare acquisiti, sia che si voglia creare un negozio per intraprendere un’attività di vendite online. Vediamo quindi quali sono i migliori siti, canali di vendita e i migliori e commerce e quali le piattaforme più efficaci per aprire negozi online.

Migliori ecommerce: la classifica dell’Istituto Tedesco ITQF

L’Istituto Tedesco ITQF, insieme a Repubblica Affari, ha stilato la classifica dei 500 migliori siti ecommerce del 2020/2021. La prendiamo in considerazione per una prima interessante panoramica del settore. Al primo posto potrà sorprendere trovare il sito di Chicco, che addirittura supera Amazon, collocato alla seconda posizione. Al terzo posto segue Leroy Merlin. Abbiamo poi Maxisport, Adidas, Lavazza, Bananamusic, Dogsitter.it, Bax-shop, Gioiapura.it. Vale la pena visitare questi siti sia per fare acquisti, sia per farsi un’idea di come sono organizzati e gestiti i siti di e-commerce più efficaci e funzionali.

Migliori ecommerce per comprare: Amazon

Lasciando per ora da parte Chicco, che è settoriale e naturalmente interessa un target specifico, non possiamo non partire dal colosso dell’e-commerce. Su Amazon si può trovare letteralmente qualsiasi cosa, o quasi. Il suo assortimento è tra i migliori in assoluto. Di conseguenza, anche la varietà dei prezzi è eccezionale: si possono trovare oggetti per tutte le tasche. Ma il vero punto di forza di Amazon è il servizio di consegna: velocissimo, specialmente con l’abbonamento Prime. In generale, anche con il servizio standard, capita di frequente che i prodotti vengano consegnati addirittura prima della data prevista. Inoltre, è molto facile effettuare un reso e contattare il servizio di assistenza. Infine, essendo il sito web di e-commerce più utilizzato, è possibile puntare su una ampia comunità di riferimento e farsi un’idea sulla qualità dei prodotti leggendo le recensioni degli utenti.

Migliori ecommerce per comprare: ePrice e eBay

Citiamo altri due siti che vale sicuramente la pena visitare per effettuare un acquisto online. Il primo è ePrice. Le categorie di oggetti più interessanti che si trovano qui sono tecnologia, informatica, telefonia, tv, casalinghi, piccoli e grandi elettrodomestici. Sopra ai 199 euro la consegna è gratuita, quindi questo sito si presta soprattutto ad acquisti abbastanza importanti. La consegna avviene normalmente entro 24/48 ore. eBay è un sito storico di vendita online che si distingue però dagli altri per una caratteristica particolare: la possibilità di partecipare ad aste online e di aggiudicarsi un prodotto al prezzo migliore. Anche qui è la tecnologia a farla da padrone. Citiamo infine anche monclick, yeppon e pixmania.

Vendere online su Amazon

Passiamo ora all’altro versante: le vendite. Ma ricominciamo ancora una volta da Amazon. Sì, perché il colosso dell’e-commerce rappresenta anche una valida possibilità per chi voglia iniziare a vendere online senza aprire un proprio spazio autonomo. Amazon permette di vendere i propri prodotti a livello individuale o professionale, con piani di vendita a costi diversi. Nel primo caso si paga un tot ad articolo, nel secondo si sottoscrive un abbonamento mensile. In entrambi i casi, comunque, Amazon applica una commissione variabile sulle vendite in base alla tipologia del prodotto. Il vantaggio principale consiste nella visibilità che la piattaforma offre. E’ altamente improbabile riuscire a raggiungere un pubblico così ampio con un sito autonomo. Inoltre, Amazon permette di appoggiarsi al proprio servizio di logistica che come abbiamo visto prima è estremamente efficiente. I rischi legati all’apertura di un negozio online quindi si abbassano notevolmente.

Migliori piattaforme per vendere online

Oltre ad Amazon, esistono molte altre piattaforme che guidano nell’apertura di un negozio online. La più nota è senz’altro Shopify. Il costo dell’abbonamento varia in base alle funzionalità da 29 e 299 dollari al mese. Tutti i piani dispongono delle funzioni essenziali e del sistema di pagamento integrato al sito web. Inoltre, i modelli sono altamente personalizzabili ed è possibile fare un periodo di prova gratuita di 14 giorni in modo da capire qual è il più adatto alle proprie esigenze. Weebly è un’altra piattaforma che dispone di tutti gli strumenti necessari per aprire un negozio online, anche se in numero minore rispetto a Shopify. Weebly punta tutto sulla semplicità, dunque è l’ideale per chi non deve affrontare grandi business e ha bisogno di un modello e un’interfaccia intuitiva. Con la funzione drag and drop è molto facile costruire il proprio spazio online e gestirlo. I piani di abbonamento partono da 15 euro mensili.

Vendere online con Wix e Squarespace

Vediamo altre due piattaforme interessanti per vendere online. La prima, Wix, è perfetta anche per i principianti perché molto semplice da utilizzare, con procedure guidate e intuitive. Un visual editor consente di personalizzare la grafica e di modificare le pagine, mentre nel relativo app store si possono acquistare tante funzionalità aggiuntive. Gli abbonamenti mensili partono da 17 euro. L’unico difetto è la scarsa flessibilità nell’assistenza clienti. Squarespace è interessante soprattutto per la grafica e il design. Inoltre, non è più difficile da utilizzare rispetto ai precedenti. A differenza invece di altre piattaforme, che dispongono di un app store per gestire le funzionalità aggiuntive, Squarespace consente di associare esclusivamente gli strumenti di Google, i collegamenti con i social network e un sistema di pagamento. I piani partono da 24 euro mensili. Citiamo infine tra le altre piattaforme Prestashop (più adatta agli esperti).

Aldo Agostinelli