Aldo Agostinelli

È il momento giusto per aprire siti di e commerce. Il settore delle vendite online è in costante crescita e può riservare ottime opportunità di business. Ecco come fare

L’e-commerce sta attraversando un periodo d’oro. Specialmente  da quando il lockdown ha costretto le persone a casa modificando radicalmente le abitudini d’acquisto. Gli acquisti in negozio sono stati gradualmente sostituiti dallo shop online. Secondo i dati rilevati dall’Osservatorio eCommerce B2C promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano e Netcomm, “il commercio elettronico crescerà del 26% quest’anno, raggiungendo un valore di quasi 23 miliardi di euro“. Gli acquisti online sono diventati ormai un’abitudine diffusa. Per questo è il momento giusto di aprire un negozio di vendita online. Ecco come funzionano i siti di e commerce.

La gestione della parte burocratica

Essendo a tutti gli effetti un’attività commerciale, anche il sito di e commerce richiede l’apertura di una Partita Iva, l’invio di una informativa all’Agenzia delle Entrate e all’Inps e l’iscrizione alla Camera di Commercio e al SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) del proprio Comune. A meno che non si possieda già tutta la documentazione necessaria essendo titolari di un negozio fisico. Diversamente, se si ha intenzione di aprire un negozio di una certa entità può essere utile rivolgersi a un commercialista che gestisca al meglio questa fase.

E commerce – siti – come crearli

Per aprire un sito web di e-commerce, esistono tre strade principali:

  • Utilizzare uno dei tanti servizi disponibili che consentono di aprire un negozio online in pochi passaggi e a costi contenuti. Questa opzione è indicata per chi deve gestire un negozio di piccole dimensioni e non ha budget importanti da investire
  • Acquistare un dominio su cui installare un CMS (Content Management System), cioè un software che permette di gestire tutti gli elementi del proprio negozio online. Una scelta indicata per chi vuole aprire un ecommerce medio-grande e ha qualche competenza informatica, oltre a un budget discreto a disposizione
  • Rivolgersi a grandi store già esistenti, uno su tutti Amazon (ma non solo), scelta adatta a chi ha un negozio fisico e vuole espandere la propria attività online.

Aprire un e-commerce gratis (o quasi)

Uno dei servizi migliori per aprire siti e commerce gratis è Shopify. Shopify è una piattaforma, utilizzata non a caso da più di 1 milione di negozi a livello globale, grazie alla quale è possibile realizzare un e-commerce con un numero illimitato di prodotti in pochi e semplici step. Shopify offre tutto quello che serve per gestire prodotti, clienti, ordini, pagamenti, spedizioni, inventario, campagne marketing. Propone tanti temi pronti all’uso ma consente anche di personalizzare il design delle pagine con facilità. La versione gratuita è utilizzabile per un periodo di prova limitato, dopodiché bisogna scegliere un piano di abbonamento. Sono disponibili diverse opzioni, a partire da 29 dollari al mese. Oltre a Shopify, offrono simili servizi anche siti come One Minute Site e FreeWebStore.

Aprire un sito e-commerce basato su CMS

Per aprire un negozio online di dimensioni importanti, è necessario comprare un dominio web. E in seguito, scegliere un CMS, cioè un software che permette di gestire il proprio sito. Sicuramente il più noto è WordPress. Un CMS gratuito e open source nato per la realizzazione di blog che, tramite l’implementazione di plugin e temi, può benissimo diventare una piattaforma di ecommerce. Quali plugin scegliere? Ce ne sono molti, ma tra i più adatti possiamo citare WP eCommerce, WooCommerce e JigoShop. Di tutti è tre è disponibile una versione base gratuita, mentre per le funzioni più avanzate bisogna passare alle versioni premium. Altri CMS gratuiti e adatti alla creazione di un negozio online sono Magento, Prestashop, Joomla. Naturalmente, è sempre possibile affidarsi ad aziende e professionisti del settore per gestire l’avviamento dell’attività se non si ha familiarità con questi strumenti.

L’organizzazione del catalogo

La fase organizzativa è molto importante. La prima fase è sicuramente la selezione dei prodotti da mettere in vendita e la loro organizzazione in diverse categorie. Per farlo, tenete sempre a mente come criterio la facilità nel trovarli e nel muoversi all’interno del sito. In sostanza: sforzatevi di assumere il punto di vista del cliente, non il vostro. Ogni prodotto deve essere accompagnato da una scheda con foto di qualità che lo descrivano in modo chiaro ed esaustivo. Meglio inserire meno prodotti ma ben descritti e catalogati che una marea di oggetti indistinti in modo confuso. Quindi, partendo da una lista di prodotti, selezionate solo quelli che sarete in grado di gestire. Inoltre, ogni prodotto deve essere associato a un codice che permetterà di identificarlo univocamente per non commettere errori con le spedizioni.

I metodi di pagamento e di consegna

Una buona piattaforma di e commerce deve predisporre diverse possibilità di pagamento: bonifico bancario, carte di credito prepagate, contrassegno alla consegna, ritiro nel punto vendita e PayPal. È importante inserire ogni modalità in modo da non tagliare fuori fette di potenziali clienti abituati a un determinato metodo. Altrettanto importante è la scelta del corriere. Per scegliere la ditta di spedizioni bisogna confrontare tariffe e caratteristiche in base alle proprie esigenze, considerando ad esempio se è necessario spedire anche all’estero. Un servizio gradito a molti utenti è la possibilità di seguire il tragitto del pacco. Valutate anche, se ne avete la possibilità, di attivare un servizio clienti. Per un sito medio-grande è indispensabile. Potete gestirlo direttamente o sfruttare gli assistenti virtuali.

Come promuovere siti e-commerce

Non è sufficiente aprire un sito di vendita online per farlo funzionare. Prima di tutto, bisogna invitare gli utenti ad acquistare i prodotti. Per incentivarli, si possono inserire sul sito pulsanti ben visibili che spingano all’acquisto o che mettano in luce un’offerta in scadenza, o ancora i pezzi rimasti di un prodotto. Se disponibile, è utile porre in rilevanza la spedizione gratuita per gli ordini superiori a una certa cifra. Un ruolo fondamentale è svolto dai contenuti stessi del sito di e-commerce, che come ogni altro sito web deve essere ottimizzato per i motori di ricerca. Costruendo il proprio sito web seguendo le regole dell’algoritmo di Google, sarà più facile aumentare la visibilità online.

Uno strumento efficace per promuovere il proprio sito ecommerce è l’email marketing e l’invio di newsletter, con la comunicazione personalizzata di offerte in corso, nuovi prodotti, o di informazioni inerenti al proprio settore di riferimento. Infine, fondamentale è sfruttare le potenzialità dei social network: le vendite e le promozioni dell’e-commerce devono essere diffuse tramite adeguate campagne social, anche con inserzioni a pagamento, in modo da raggiungere un pubblico numericamente significativo e soprattutto potenzialmente interessato. Ogni attività di vendita online deve essere supportata da un’attività di social media marketing.

Aldo Agostinelli