Aldo Agostinelli

Oggi gran parte delle transazioni monetarie avviene tramite digital payment: forme di pagamento elettroniche o digitali che consentono di non utilizzare il contante. Vediamo in cosa consiste il pagamento digitale e quali sono i metodi migliori per applicarlo

Il pagamento digitale, o digital payment, è sempre più diffuso anche nel nostro Paese. Nonostante le difficoltà che in Italia la digital transformation tende a incontrare, oggi, complice la pandemia, quasi la metà degli italiani preferisce fare acquisti con metodi diversi dal contante. Utilizzando, quindi, carte di credito, carte di pagamento prepagate, pagamenti elettronici per gli acquisti online e altre tipologie di pagamento digitale. Scopriamo quali sono i migliori metodi di digital payments.

Cosa si intende per digital payment

Con il termine digital payment, o pagamento digitale, si fa riferimento a tutti quei pagamenti effettuati per via elettronica. In particolare, ci si riferisce al mobile payment (pagamento tramite smartphone) e a tutte le tipologie di innovative payments. Metodi, cioè, che consentono di fare acquisti di prodotti e servizi tramite POS o mobile POS, nei negozi fisici, o strumenti di pagamento online. Oggi esiste una varietà di canali e device che consentono di effettuare pagamenti senza utilizzare i contanti, dai digital wallet ai pos virtuali. Per questo, scegliere di fare un acquisto sfruttando servizi digitali è sempre più facile e veloce.

Pagamento digitale tramite contactless

Il contactless è una tipologia di pagamento sempre più utilizzata, in quanto comoda e ampiamente diffusa tra gli esercenti. In questa diffusione, la pandemia ha giocato un ruolo determinante: dal primo gennaio 2021 il limite per effettuare pagamenti contactless senza PIN è stato alzato da 25 a 50 euro per venire incontro alle necessità di una maggiore rapidità e sicurezza negli acquisti. Per contactless (che significa “senza contatto”), intendiamo ogni transazione effettuata tra una carta o dispositivo mobile e un POS. Ma questo pagamento è sicuro? Sì, anche senza l’inserimento del PIN. Esistono infatti meccanismi di autenticazione che assicurano un elevato grado di controllo. Naturalmente, è sempre bene applicare le basilari misure di sicurezza, effettuando acquisti contactless solo nei negozi riconosciuti e attraverso circuiti autorizzati.

Digital payment e e-commerce

Sempre più persone fanno acquisti tramite e-commerce o siti web dotati di uno shop online. Anche in questo caso, dopo la pandemia questa modalità ha visto un’impennata a livello di diffusione. Oggi, oltre la metà degli acquisti su e-commerce viene effettuato tramite smartphone o device mobili. L’e-commerce è quindi direttamente legato al mobile payment. Le transazioni tramite smartphone possono essere effettuate tramite wallet elettronico, carte di credito o debito, credito telefonico o addebito su conto corrente. Predisporre il proprio e-commerce per l’utilizzo di questi canali rappresenta quindi un’ottima opportunità di business, in quanto la maggior parte delle persone la predilige per la sua rapidità e praticità.

Pagamento digitale con mobile POS

I mobile POS abbinano un device per la lettura delle carte di credito allo smartphone, senza dover utilizzare un POS classico. Più precisamente, il terminale viene associato allo smartphone del commerciante tramite bluetooth oppure attraverso l’ingresso audio, in modo da consentire la lettura delle carte elettroniche e l’inserimento del PIN. Questo strumento permette, rispetto al POS tradizionale, di risparmiare sui costi fissi. Per questa ragione è sempre più diffuso nelle piccole attività commerciali. Oltre ai mobile POS si stanno facendo largo anche gli Smart POS: device forniti di un sistema operativo capace di ospitare alcune app che consentono di accettare le forme di pagamento più recenti e innovative, come quelle tramite QR code.

Innovative payments

Nella categoria degli innovative payments possiamo includere tutte quelle forme di pagamento basate sulle tecnologie più avanzate. Il mobile payment può rientrare dunque in questa categoria. Ma non solo gli smartphone consentono di effettuare pagamenti. Oggi abbiamo tanti oggetti connessi alla rete, grazie all’evoluzione dell’Internet of Things. Si parla in questo caso di Smart Object Payment: ogni oggetto connesso in rete può, potenzialmente, essere abilitato per il pagamento. Vengono invece definiti Device-free Payment tutti quei dispositivi che non richiedono una forma di attivazione. Essi funzionano, ad esempio, tramite il riconoscimento facciale, vocale o delle impronte digitali (biometria). Infine, rientrano nella categoria degli innovative payments i wearable payments, cioè i dispositivi indossabili connessi in rete, come gli smartwatch o i fitness tracker.

Digital payment, blockchain e intelligenza artificiale

Strettamente collegato alla crescita dell’Internet delle Cose c’è lo sviluppo della blockchain e dell’intelligenza artificiale. Le soluzioni introdotte da blockchain e intelligenza artificiale consentono di sviluppare nuovi modelli di automazione adatti anche alle micro transazioni automatiche fra i sistemi industriali e nell’ambito dell’industria 4.0. Un esempio pratico è la smart mobility, ovvero la possibilità per i mezzi di trasporto di abilitare in modo autonomo il pagamento. Allo stesso tempo, cresce con la blockchain l’utilizzo di token utilizzati come sistema di valore monetario.

Aldo Agostinelli